Possono farne a meno, senza che questo deficit influisca più di tanto sulla loro routine quotidiana. È un vantaggio competitivo importante, se poi calcoliamo che potenzialmente possono decidere di scopare quando vogliono.
Che dire, su questo punto ci sarebbe da approfondire molto. Andando al sodo, direi che anche un uomo può scopare quando vuole: pagando, magari, ma comunque scopa. Il problema è che molti uomini hanno questo mito assoluto del sesso Free, della seduzione, della conquista e dell'"autostima" che dovrebbe essere boostata quando si fa sesso con una donna che non chiede denaro. Io andavo a Pay anche a 18 anni, quando mi sarebbe bastato fare una serata in discoteca per scopare Free. Ci sono uomini che nascono Punter, la loro caratteristica principale è quella di non farsi troppe seghe mentali e scopare pagando.
Mi ricordo, tanti anni fa, a 20 anni, nel 2000, ero a Rimini. Regno delle discoteche e della fica. Ero da solo, ero andato a trovare amici di famiglia. Mi prende una voglia matta di scopare. Potevo benissimo andare in discoteca, ero un belloccio, in qualche modo avrei rimediato almeno un limone, ma volevo scopare subito e senza rotture di scatole. Mi accorgo che, come per magia, il mio hotel è proprio accanto a un trombodromo molto conosciuto al tempo. Non ci penso due volte, vado a Pay e mi faccio una scopata epica con una biondina che avrà avuto 2 o 3 anni più di me. Ecco, mi ricordo che, mentre facevo la doccia, pensavo a quanto cazzo era stato semplice scopare - e scopare
bene mi verrebbe da dire (non era un missile!). Un ragazzo di 20 anni che va a Pay è visto da tanta gente come uno sfigato perché la fica Free è tutto. Io credo invece che essere Punter significhi proprio questo, non mitizzare il sesso Free ma divertirsi e ciaone! La scopata Free ha senso, come tutto nella vita, in base ai nostri valori. Però mi verrebbe da ricordare i Giapponesi, che dicono: "Nulla è più costoso di una cosa gratis".