il cuore viene dopo la trapanata. Il bello con le alte è che se trapanate bene poi nella fase coccole si sentono protette anche se normalmente le guardi dal basso verso l'alto 😅.
I POLLI
- Creatore Discussione osservatore01
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siete dei trapani senza cuore...
Per guardarla dal basso verso l'alto io dovrei scoparmi la Egonu...
Comunque è sempre così... gli opposti si attraggono.
Io sono alto e magro e mi piacciono le donne piccole e in carne.
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gli svantaggi (pochi) di essere alti 😄Per guardarla dal basso verso l'alto io dovrei scoparmi la Egonu...
Comunque è sempre così... gli opposti si attraggono.
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In verità l’indice di massa corporea direbbe altro. Tra l’altro, per i canoni estetici della nostra epoca, l’indice di massa corporea per una donna dovrebbe stare più verso i 20 che verso i 25.
Poi ci sarebbe da considerare massa grassa e magra e anche qui, per canoni attuali, la massa grassa dovrebbe tendere a valori più tipici di un’atleta contemporanea che non a quelli di una pin-up anni 40-50-60.
Io in verità già con le piccole, neanche le mini, ho col tempo scoperto che mi trovo più scomodo nell’atto sessuale. Sarà perché sono alto, anche se non altissimo e alla fine le proporzioni non combaciano nelle varie posizioni. Ovviamente fa eccezione lo smorza.
Non che non me lo scopi ugualmente con piacere, tanto più che ahimè riscuoto più successo dalle brevilinee che non da le longilinee. Però, quando trovo quella giusta tra quest’ultime, senza offesa per nessuno, ma mi danno più soddisfazione.
Alla fine ho capito che il vecchio detto “da sdraite sono tutte uguali” non è che sia proprio vero.
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Tanta roba la negretta!!! Non sarà bellissima con quella dentatura ma me la leccherei tutta per ore cazzo ma non prima di aver fatto passerella con accanto un figone del genere!! MmmhPer guardarla dal basso verso l'alto io dovrei scoparmi la Egonu...
Comunque è sempre così... gli opposti si attraggono.
La statura media di una donna credo sia intorno 165: la normalità mi annoia paurosamente, punto all'eccellenza visto che posso permettermelo per vari aspetti! Ognuno ha le proprie fisse... Anche in questo caso credo che la favola di Esopo "la volpe e l'uva" sia lo specchio della realtà
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hai ragionissima. Infatti parlavo proprio del confronto tra le dimensioni. é troppo bello vedere la bocca deformata quando una mini ti fa un Bj per esempio.
Altrettanto è vero però che il fuck è potenzialmente molto scomodo. su un letto stai in piedi e bene o male te la puoi cavare già così ma in macchina diventa un'impresa, anche se li ci possono essere degli accorgimenti che nel tempo si scoprono, come quello tra i due sedili di sbatterla praticamente da sotto invece che da dietro in modo che con le gambe sia un po' più in alto di te.
C'è da dire pure che essendo più piccole a ogni colpo tendono a "scappare" 😅.
In fatto di fuck penso che il meglio siano quelle della propria altezza o qualcosa di più ma anche quelle più alte, perché una volta trovato l'incastro le puoi sbattere anche fortissimo senza che volino via come fogli di carta.
Dal punto di vista visivo o delle proporzioni una bella dea tascabile però è tanta roba.
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Fa un po ridere che hai esordito come portatore di canone di bellezza assoluto, quando tutte le ragazze che hai postato io non le tromberei neanche gratis lo dico con estrema convinzione che ci crediate o no... Anzi forse nemmeno se mi pagassero (entro certi limiti)Uppercarità!
Il mondo è bello perchè è vario!
Buone maniere ed Est per me non possono stare insieme nella stessa frase...
Poi, le femmine hanno limiti di peso e altezza ben precisi... La donna ideale è 1.60 per 60 kg.
Le sellerone 1.80 per 50 kg che portano il 41 e parlano come Ivan Drago ve le lascio volentieri...
Si allega foto per referenza...
Vedi l'allegato 531849
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Veramente non avevo l'ambizione di parlare dei canoni di bellezza assoluta quanto dei MIEI GUSTI PERSONALI...
Che si discostano abbastanza da quelli della media dei punter del forum, per lo più con ambizioni da modellari, sommelier della Firenze Cagliari, amanti della caucasica dell'est.
La mia partner ideale è nera, o al massimo latina, riccia di capelli, sotto il metro e 65 di altezza, una decina di chiletti ben distribuiti sopra il peso forma ma tonica, culo grosso, tette grosse, coscione.
Della bellezza assoluta, che tra l'altro se vogliamo è un concetto abbastanza opinabile, m'importa zero... Bella Hadid non mi eccita, Little Laya (la neretta col toppino bianco di prima) sì.
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E tutto questo coi polli che c'entra?Veramente non avevo l'ambizione di parlare dei canoni di bellezza assoluta quanto dei MIEI GUSTI PERSONALI...
Che si discostano abbastanza da quelli della media dei punter del forum, per lo più con ambizioni da modellari, sommelier della Firenze Cagliari, amanti della caucasica dell'est.
La mia partner ideale è nera, o al massimo latina, riccia di capelli, sotto il metro e 65 di altezza, una decina di chiletti ben distribuiti sopra il peso forma ma tonica, culo grosso, tette grosse, coscione.
Della bellezza assoluta, che tra l'altro se vogliamo è un concetto abbastanza opinabile, m'importa zero... Bella Hadid non mi eccita, Little Laya (la neretta col toppino bianco di prima) sì.
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niente... infatti era un OT che avevo aperto e chiuso li per lì... poi risposta chiama risposta e siamo partiti per la tangente.
Ma hai ragione.
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Beh io ho collegato gli argomenti. In polleria mi ci faccio portare se proprio devo, da una ex sovietica alta 1,85...de gustibus, ovviamente. Gli è che nei night ora ci sono ragazze che con tutto il rispetto non mi piacciono (bassotte e culone; itagliote o sudamericane; tatuate, peggio di un calciatore decerebrato; labbra a canotto da ex pornstar). E peggio ancora nei lap
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Tutti i canoni di bellezza sono assoluti, proprio perché sono personali.
Dopo di che a me invece fa sempre un po’ sorridere, senza offesa per nessuno, quando si parla di figa “classica”.
Classica a me richiama spesso il concetto di epoche precedenti, senza peraltro essere obbligati ad andare troppo indietro nel tempo. Cosa che potrebbe voler dire anche solo, come in parte ho già accennato, tornare agli anni 50-60: ebbene due, di quelle che ad esempio erano considerate all’epoca, quindi “classiche”, belle donne sono la Loren e la Monroe.
Non mi sono mai piaciute entrambe quindi dovrei dedurre che ho dei gusti avversi alla figa “classica”.
Solo che lo strano è che mai mi sognerei di dire che una Canalis o una Leotta, allo stesso modo, non mi piacciono. Anzi, direi proprio il contraio.
Qui secondo me si vede il problema della figa “classica”: lo è principalmente per quel tipo di donna, che definiremmo ideale, con cui siamo cresciuti o che troviamo attraente al giorno d’oggi.
Ma questo non vuol affatto dire che corrisponda al concetto di figa “classica” del passato o di quello che sarà nel futuro.
L’altra cosa buffa è che, quando l’attuale non corrisponde a quella del passato, diremo che avevano gusti superati, quando non corrisponderà più ai gusti del futuro, diremo che i nostri discendenti hanno perso il senno e/o il mondo starà arretrando invece che progredire.
Dopo di che a me invece fa sempre un po’ sorridere, senza offesa per nessuno, quando si parla di figa “classica”.
Classica a me richiama spesso il concetto di epoche precedenti, senza peraltro essere obbligati ad andare troppo indietro nel tempo. Cosa che potrebbe voler dire anche solo, come in parte ho già accennato, tornare agli anni 50-60: ebbene due, di quelle che ad esempio erano considerate all’epoca, quindi “classiche”, belle donne sono la Loren e la Monroe.
Non mi sono mai piaciute entrambe quindi dovrei dedurre che ho dei gusti avversi alla figa “classica”.
Solo che lo strano è che mai mi sognerei di dire che una Canalis o una Leotta, allo stesso modo, non mi piacciono. Anzi, direi proprio il contraio.
Qui secondo me si vede il problema della figa “classica”: lo è principalmente per quel tipo di donna, che definiremmo ideale, con cui siamo cresciuti o che troviamo attraente al giorno d’oggi.
Ma questo non vuol affatto dire che corrisponda al concetto di figa “classica” del passato o di quello che sarà nel futuro.
L’altra cosa buffa è che, quando l’attuale non corrisponde a quella del passato, diremo che avevano gusti superati, quando non corrisponderà più ai gusti del futuro, diremo che i nostri discendenti hanno perso il senno e/o il mondo starà arretrando invece che progredire.
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Figa classica credo si intenda con i canoni di bellezza in auge: Leotta, Annalisa, Elodie ad esempio... Personalmente ho altri gusti ma se dovessero darmela mica la rifiuterei!
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ma si dai si è espresso male, "figa classica" non esiste, è stata detta per far ridere mi pare ovvio 😅.
Anche perché i gusti non sono mai stati più vari di ora. il 98% di uomini non vuol dire nulla visto che cambia tutto a seconda del campione che si usa.
Anche perché i gusti non sono mai stati più vari di ora. il 98% di uomini non vuol dire nulla visto che cambia tutto a seconda del campione che si usa.
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Per semplificare...Emmanuel Kant nella sua Critica al Giudizio Estetico spiega bene che la bellezza non è un
giudizio conoscitivo, ma appunto estetico, è quindi soggettivo, condizionato da come il soggetto si colloca nella realtà.
giudizio conoscitivo, ma appunto estetico, è quindi soggettivo, condizionato da come il soggetto si colloca nella realtà.
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Nel mio caso, escluse certe categorie che aborrisco di default (tipo le tatuate, le ecopacifiste, le vegane, le gretine, le terzomondiste, le femministe in genere) posso apprezzare variamente, a seconda del contesto, della semplicità unita al fascino, della troiaggine. In genere mi piacciono 20enni, alte 1 85, dell'est...ma, come detto, posso fare eccezioni. Quindi ha ragione Kant
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Per puro esercizio accademico, riducendo la scelta alle categorie che avversi, se io trovassi una non tatuata mediamente porca, sarei disposto ad accettare tutte le altre categorie elencate, anche tutte insieme.
Al giorno d’oggi, trovarne una senza neanche una punta d’inchiostro sottocutaneo, è come cercare la pietra filosofale.
Per fortuna i tatuaggi, pur lasciandomi meditamente indifferente, neanche mi urtano troppo anche quando eccessivi.
Al giorno d’oggi, trovarne una senza neanche una punta d’inchiostro sottocutaneo, è come cercare la pietra filosofale.
Per fortuna i tatuaggi, pur lasciandomi meditamente indifferente, neanche mi urtano troppo anche quando eccessivi.
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