I POLLI

Conosco persone che vivono in Svezia ed è una merda. Meglio non guardare le donne e andare a puttane fuori da quel paese. Queste non hanno la minima idea dei soldi che fanno le prostitute.
 
Matteo974 ha scritto:
Forse non conosci il fenotipo trans femministe, per esse dietro ogni mercificazione del sesso c'è un uomo stupratore e una donna vittima del patriarcato anche se esercita volontariamente, anche per OF vale la stessa regola, infatti in Svezia è legale vendere contenuti sessuali online ma è vietato comprarli, un paradosso. Però incuriosito dal modello nordico ho fatto una indagine on line anche se velocemente e sembrerebbe che i locali lap tirino alla grande con una certa tolleranza per il contatto fisico mentre per la prostituzione sarebbero rimasti solo clienti dell'est Europa a rischiare l'arresto il che avrebbe portato ad un aumento della violenza verso le prostitute, anche lì si fanno notare per le buone maniere 🦏🦏🦏
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Guarda, fidati, conosco fin troppo bene sia le femministe (quelle perchè ne conosco personalmente più di una e ti dirò, purtroppo io le preferisco a molti maschi eterosessuali) che il modello nordico (perché ho un carissimo amico che divide la sua vita tra qui e là).
E ti ripeto parola per parola quello che ti ho scritto.
Anzi, il tuo stesso post conferma che il modello nordico (si) crea problemi proprio quando e dove non viene applicato con coerenza e costanza (come tu stesso confermi che non viene fatto).
Il resto sono solo opinioni, sia miei che tue, in gran parte anche svincolate da qualsiasi fatto.
 
Ecco un bell'esempio di pollame nostrano di prima categoria:

www.iene.mediaset.it

Sedotto, ripulito e abbandonato - Le Iene

L'ingenuità di Claudio l'ha reso preda di una donna trentaquattrenne, rumena e senza scrupoli. Marina, la donna incontrata in un club, inizia a chiedere soldi all'uomo ormai innamorato di lei circa cinquecento mila euro in cinque anni. Luigi Pelazza vola fino in Romania per rintracciare la donna...
www.iene.mediaset.it www.iene.mediaset.it
 
Ma avete visto che sempliciotto?🤔 Si è presentato in aeroporto con i vestiti dentro nel sacchetto di plastica del supermercato per partire in aereo..non aveva nemmeno una valigia o uno zaino perché mai viaggiato! Pure il giornalista era scioccato..l'ha accompagnato al duty free per comprare un bagaglio a mano per cacciare dentro i 4 stracci che teneva..in compenso aveva 500 mila euro da elargire all'amore rumeno! Questi sono i classici personaggioni svizzero-lombardi di una certa età, gli accumulatori taccagni descritti dal famoso blogger e youtuber che fa i video dei tombini a Lugano🤣
 
smith ha scritto:
Guarda, fidati, conosco fin troppo bene sia le femministe (quelle perchè ne conosco personalmente più di una e ti dirò, purtroppo io le preferisco a molti maschi eterosessuali) che il modello nordico (perché ho un carissimo amico che divide la sua vita tra qui e là).
E ti ripeto parola per parola quello che ti ho scritto.
Anzi, il tuo stesso post conferma che il modello nordico (si) crea problemi proprio quando e dove non viene applicato con coerenza e costanza (come tu stesso confermi che non viene fatto).
Il resto sono solo opinioni, sia miei che tue, in gran parte anche svincolate da qualsiasi fatto.
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Conosco uno che sta in Svezia e sono cazzi acidi. Poi per quelli che vivono di seghe non è un problema. Si dà troppo potere alle donne.
 
Confermo che anche la persona che conosco e si alterna tra qua e là mi dice che il sistema proibizionista nei confronti della prostituzione, a suo dire, funziona e ha di molto ridotto il fenomeno, fungendo da forte deterrente nei confronti dei clienti.
La diffidenza e paura che c’è in italia nei confronti di quel sistema penso sia dovuta a quello (o, in parole povere, perché funziona). A me peró rimane sempre il dubbio, se mai lo adottassimo in Italia, circa il fatto che lo applicheremmo con lo stesso impegno, efficienza, serietà.
Il mio conoscente però mi dice che là, con le donne free, è molto più semplice avere relazioni, incontri occasionali, avventure.
Celebre la sua frase di una volta “Guarda, se nascessi là, o se un italiano nascesse o si trasferisse da piccolo là, scoperebbe nella sua vita molto di più di quanto non potrà mai fare in Italia”
 
smith ha scritto:
Confermo che anche la persona che conosco e si alterna tra qua e là mi dice che il sistema proibizionista nei confronti della prostituzione, a suo dire, funziona e ha di molto ridotto il fenomeno, fungendo da forte deterrente nei confronti dei clienti.
La diffidenza e paura che c’è in italia nei confronti di quel sistema penso sia dovuta a quello (o, in parole povere, perché funziona). A me peró rimane sempre il dubbio, se mai lo adottassimo in Italia, circa il fatto che lo applicheremmo con lo stesso impegno, efficienza, serietà.
Il mio conoscente però mi dice che là, con le donne free, è molto più semplice avere relazioni, incontri occasionali, avventure.
Celebre la sua frase di una volta “Guarda, se nascessi là, o se un italiano nascesse o si trasferisse da piccolo là, scoperebbe nella sua vita molto di più di quanto non potrà mai fare in Italia”
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Si pensava la stessa cosa per la legge che proibiva di fumare dentro i locali pubblici ma è stata rigidamente rispettata da tutti, io andavo un Austria per trovare la soddisfazione di fumare dentro un bar non per altro.
Indipendentemente che legge funzioni o no è per me anticostituzionale perché lede il diritto di scelta di una donna, sarebbe come legalizzare l'aborto ma vietare ai medici di farli perché omicidio.
 
Sull’incostituzionalità del modello nordico avrei parecchi dubbi. Anzi, andrei piuttosto piano ad invocarla, se non altro anche per una semplice considerazione: non pensare che in Svezia e dintorni abbiano Costituzioni e Corti Costituzionali tanto diverse dalla nostra e che non si siano posti il problema. Sono altrettanto “sicuro” che avranno avuto citazioni da parte di cittadini o comitati di essi, e forse continuano ad esserci, che sicuramente hanno fatto tutto l’iter legale per esserw valutate e alla fine, direi ce lo dice lo stato dei fatti, sono state respinte e rigettate.
Non sta neanche in piedi, secondo me e da profano, il paragone con l’aborto e con i medici. Anzi non avrebbe proprio senso.
L’aborto è una pratica medica, che deve essere praticata da un professionista più che abilitato e riconosciuto, nel quale è la donna per prima a richiedere che le venga praticato e da cui non riceve nessun compenso, anzi è eventualmente il dottore a percepirne uno.
Sarebbe come dire che sia la prostituta ad andare alla ricerca di un cliente, praticamente a sua scelta e che quest’ultimo, per rifiutarsi di consumare il rapporto dovrebbe ricorrere ad una dichiarazione di obiezione di coscienza. Tra l’altro a rapporto consumato sarebbe il cliente a ricevere un compenso economico.

“Corretto” anche il tuo paragone con la legge sul fumo: se reggesse il paragone anche con quella, pure quella legge dovrebbe essere incostituzionale e doveva essere abolita già da anni.
Così non è stato, perciò ne deduco che al contrario è perfettamente nei limiti della costituzione italiana e nelle leggi dello stato.
 
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