I ragazzi di oggi non guardano le loro coetanee?

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Pagare per vedere delle troiette ma non poter toccare e combinare un incontro lo trovo assurdo..non fosse per i tempi tecnologici in cui viviamo parte di quelle su onlyfans sarebbero pay
 
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OF è pura selezione naturale. Se paghi (tu generico!) soldi su soldi per vedere la foto di un culo col tuo nome personalizzato sopra, meriti di essere sodomizzato, tutto qui.
Io pago le Pay - ma ottengo molto spesso MOLTO più di ciò per cui ho pagato. Pompinoni ai confini della realtà e scopate da paura.
Condivido pure i pompinoni
 
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Pagare per vedere delle troiette ma non poter toccare e combinare un incontro lo trovo assurdo..non fosse per i tempi tecnologici in cui viviamo parte di quelle su onlyfans sarebbero pay
Non è detto, molte magari avrebbero dovuto abbassare le penne e "accontentarsi" di darla al primo che passa per sopravvivere. Perché il retropensiero della onlyfanser di turno è sciacallare sulla nostra fame di fica e loro lo sanno. Basterebbe che l'uomo medio ragionasse di più e vedi come si dovrebbero davvero prostituire. Ho solo disprezzo per gente del genere purtroppo.
 
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donchisciotte909

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Sono anni che leggo commenti, tutorial, video su TuTubo, articoli, saggi, libri, puntate di Domenica In, Maurizio Costanzo Show, film, telefilm, serie TV, radiodrammi, telegrammi, tetragrammi, pentagrammi, psicodrammi - TUTTI incentrati sulla stessa storia: trovare una donna, tenersi una donna.

I giovani d'oggi, come i giovani di ogni era, almeno dalla modernità in poi, sono assillati da questo imperativo: cerca una donna, sposati, fai in modo che stia con te.

Ora, io direi che trovare donne è per lo più una cosa abbastanza facile. Se si abbassano un minimo le pretese, chiunque nel giro di pochi mesi può trovare una donna, eventualmente sposarsi.

Ma il punto è: ne vale la pena?

Un altro punto: si pensa che sia difficile trovare una donna per condividere la vita, ma io ho scoperto - nella mia vita - che la cosa più difficile è convincere gli altri di lasciarti SOLO, di NON romperti le palle.

I rari individui che vorrebbero solo stare soli, senza rompere i coglioni a nessuno, sono tormentati da persone, spesso donne, che vogliono stare con loro a ogni costo.

Ricordo una vacanza in Corsica con mia ex moglie. Io stavo da Dio, volevo solo assaporare l'aria salmastra vicino alla spiaggia, godermi il silenzio del cielo, il colore azzurro delle onde, l'eco lontana dei bambini che corrono sulla sabbia bagnata. Godere la pace, senza dare noia a nessuno. E lei: "Tesoro, vieni, andiamo a vedere quella spiaggia deserta, prepariamoci per la cena, non puoi stare sulla sabbia senza la sdraio andiamo a cercare una sdraio, ti sei ricordato di prenotare un taxi per il traghetto?, ecc.". Tutto un continuo rompere i coglioni. E lei - poveretta - pensava di farmi del bene, non capiva che io volevo solo stare da solo per qualche ora, respirare per qualche ora. Non riusciva a concepire il fatto che io volessi solo stare in pace, che una boccata d'aria di mare era sufficiente a rimettermi al mondo, che non chiedevo altro. No: lei doveva - per dovere morale, civile e coniugale - rompere i coglioni.

Perché dico questo? Anche su questo Forum, in 3D come questi, si legge di un sacco di gente frustrata, che cerca una donna, che vorrebbe avere successo con le donne, essere un dongiovanni, piacere alle donne.
Convincere una donna a stare con noi è tutto sommato abbastanza facile. Ciò che è veramente difficile è possedere e rivendicare la propria libertà e solitudine.
Non è solo un problema di donne. Io credo che tutta la società non accetti la nostra solitudine, che la gente senta il dovere morale di rompere i coglioni a chi semplicemente si fa i cazzi suoi - paga le tasse - e vuole solo stare da solo. Anche sul lavoro (quindi non solo con le donne!) sono stato cercato per questioni inutili, mi sono stati affibbiati ruoli (anche prestigiosi) che non chiedevo, che non cercavo, ai quali non ambivo. Farsi i cazzi propri, non cercare nulla, non è sufficiente. Pagare le tasse e rispettare la legge non basta. La gente vuole comunque qualcosa da te, vuole comunque il tuo tempo.

La morale della storia è che non c'è cosa più difficile da difendere che la propria libertà, la propria autonomia e la propria solitudine. Tutti pensano che sia difficile difendere il proprio patrimonio, i propri risparmi, i propri beni. In realtà le cose più difficili da proteggere dall'intrusione del mondo sono le cose che non costano o che non hanno a che fare con i soldi, le cose gratuite, i momenti di pace.

Cari giovani, se le "Instagrammine" non vi cacano consideratela una liberazione.
Se le donne non vi cercano, consideratelo un successo.
Il privilegiato del futuro sarà l'uomo che NON viene cercato, che NON viene disturbato, che può fare una banalissima passeggiata lungo la spiaggia senza vincoli, senza qualcuno che gli ricordi "il dovere" di divertirsi, il dovere di conformarsi.
 
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Un altro punto: si pensa che sia difficile trovare una donna per condividere la vita, ma io ho scoperto - nella mia vita - che la cosa più difficile è convincere gli altri di lasciarti SOLO, di NON romperti le palle.

I rari individui che vorrebbero solo stare soli, senza rompere i coglioni a nessuno, sono tormentati da persone, spesso donne, che vogliono stare con loro a ogni costo.
Caro donchi,evidentemente in Toscana e nel centro Italia le persone sono molto piu espansive e socievoli..ma ti assicuro che al nord (parlo per me) di donne italiane che ti "tormentano" c'è ne sono pochissime,anzi sembra quasi che gli scoccia se gli chiedi qualcosa,anche solo un favore ecc io tutti questi rompicoglioni non li vedo,io mi considero un solitario (lavoro,casa,troie e trans) sto molte ore da solo,week end,compleanno,feste comandate tra amici (capodanno,pasquetta,ferragosto) sempre solo..
Sia chiaro io non voglio una rompicoglioni,ma almeno conoscere gente nuova non mi farebbe schifo,poi se non c'è feeling ognunola sua strada,ma ste donne che vogliono stare con me a tutti i costi proprio non ci sono
 
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donchisciotte909

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Caro donchi,evidentemente in Toscana e nel centro Italia le persone sono molto piu espansive e socievoli..ma ti assicuro che al nord (parlo per me) di donne italiane che ti "tormentano" c'è ne sono pochissime,anzi sembra quasi che gli scoccia se gli chiedi qualcosa,anche solo un favore ecc io tutti questi rompicoglioni non li vedo,io mi considero un solitario (lavoro,casa,troie e trans) sto molte ore da solo,week end,compleanno,feste comandate tra amici (capodanno,pasquetta,ferragosto) sempre solo..
Sia chiaro io non voglio una rompicoglioni,ma almeno conoscere gente nuova non mi farebbe schifo,poi se non c'è feeling ognunola sua strada,ma ste donne che vogliono stare con me a tutti i costi proprio non ci sono
Mah, forse dobbiamo scambiarci di location, io starei volentieri sempre solo!...
 
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I giovani d'oggi, come i giovani di ogni era, almeno dalla modernità in poi, sono assillati da questo imperativo: cerca una donna, sposati, fai in modo che stia con te.

Ora, io direi che trovare donne è per lo più una cosa abbastanza facile. Se si abbassano un minimo le pretese, chiunque nel giro di pochi mesi può trovare una donna, eventualmente sposarsi.

Ma il punto è: ne vale la pena?

Un altro punto: si pensa che sia difficile trovare una donna per condividere la vita, ma io ho scoperto - nella mia vita - che la cosa più difficile è convincere gli altri di lasciarti SOLO, di NON romperti le palle.

I rari individui che vorrebbero solo stare soli, senza rompere i coglioni a nessuno, sono tormentati da persone, spesso donne, che vogliono stare con loro a ogni costo.

Ricordo una vacanza in Corsica con mia ex moglie. Io stavo da Dio, volevo solo assaporare l'aria salmastra vicino alla spiaggia, godermi il silenzio del cielo, il colore azzurro delle onde, l'eco lontana dei bambini che corrono sulla sabbia bagnata. Godere la pace, senza dare noia a nessuno. E lei: "Tesoro, vieni, andiamo a vedere quella spiaggia deserta, prepariamoci per la cena, non puoi stare sulla sabbia senza la sdraio andiamo a cercare una sdraio, ti sei ricordato di prenotare un taxi per il traghetto?, ecc.". Tutto un continuo rompere i coglioni. E lei - poveretta - pensava di farmi del bene, non capiva che io volevo solo stare da solo per qualche ora, respirare per qualche ora. Non riusciva a concepire il fatto che io volessi solo stare in pace, che una boccata d'aria di mare era sufficiente a rimettermi al mondo, che non chiedevo altro. No: lei doveva - per dovere morale, civile e coniugale - rompere i coglioni.

Perché dico questo? Anche su questo Forum, in 3D come questi, si legge di un sacco di gente frustrata, che cerca una donna, che vorrebbe avere successo con le donne, essere un dongiovanni, piacere alle donne.
Convincere una donna a stare con noi è tutto sommato abbastanza facile. Ciò che è veramente difficile è possedere e rivendicare la propria libertà e solitudine.
Non è solo un problema di donne. Io credo che tutta la società non accetti la nostra solitudine, che la gente senta il dovere morale di rompere i coglioni a chi semplicemente si fa i cazzi suoi - paga le tasse - e vuole solo stare da solo. Anche sul lavoro (quindi non solo con le donne!) sono stato cercato per questioni inutili, mi sono stati affibbiati ruoli (anche prestigiosi) che non chiedevo, che non cercavo, ai quali non ambivo. Farsi i cazzi propri, non cercare nulla, non è sufficiente. Pagare le tasse e rispettare la legge non basta. La gente vuole comunque qualcosa da te, vuole comunque il tuo tempo.

La morale della storia è che non c'è cosa più difficile da difendere che la propria libertà, la propria autonomia e la propria solitudine. Tutti pensano che sia difficile difendere il proprio patrimonio, i propri risparmi, i propri beni. In realtà le cose più difficili da proteggere dall'intrusione del mondo sono le cose che non costano o che non hanno a che fare con i soldi, le cose gratuite, i momenti di pace.

Cari giovani, se le "Instagrammine" non vi cacano consideratela una liberazione.
Se le donne non vi cercano, consideratelo un successo.
Il privilegiato del futuro sarà l'uomo che NON viene cercato, che NON viene disturbato, che può fare una banalissima passeggiata lungo la spiaggia senza vincoli, senza qualcuno che gli ricordi "il dovere" di divertirsi, il dovere di conformarsi.
Caro donchi, sai che ti lovvo ❤️ … siamo 2 dichiarati eterosessuali, innamorati persi della fica, per cui non temo equivoci …, ti trovo simpatico, arguto, sagace, ironico ed invidio … con accezione positiva … la leggerezza con cui affronti argomenti … il più delle volte … e vita, ma avrei qualcosina da obiettare sull’esegesi che hai fatto della solitudine.
Essendo, però, domenica … con l’aggravante che da me fa un caldo infernale, nonostante i condizionatori a palla …, mi limito ad una sola considerazione :
La situazione da film horror che hai magnificamente descritta … quella della spiaggia 🏖️ con moglie petulante annessa, coprotagonista “ indesiderata e inopportuna “ …, è la rappresentazione plastica di un non rapporto … e c’è ne sono a milioni, chiariamolo, per onestà intellettuale 😱
Ovviamente, quando si “ vive “ obtorto collo un non rapporto, ovvio che la soluzione migliore, la panacea, il nirvana, risulta essere la solitudine.
Ti piace vincere facile … come con la storia delle cinesine fighe di Prato e Milano … vero ? 😉😂😂😂😂
Perché invece non provi a fare uno sforzo di fantasia, così da fare una full immersion, in un vero rapporto di coppia 💏? In un rapporto ove l’amore è il propellente che “ gasa “ la tua vita ? Un rapporto ove la compagna non viene vista come perenne rompicoglioni, bensì la parte di noi che ci migliora e ci completa ? Ecco, se tu provassi a fare questo “ immane “ sforzo … per te … scopriresti che le attenzioni suonerebbero come miele alle tue orecchie e le raccomandazioni, giusti promemoria 🤷‍♂️
E, credimi, non sto parlando di utopia, né raccontando di un universo parallelo. Ti do una notizia … anche se non sono si uro che tu sia pronto ad ascoltarla senza pregiudizi e scevro da malanimo … :
Capita … ahimè, in misura sempre minore … che 2 persone si amino tanto da agognare di passare la gran parte del loro tempo assieme.

Ora, confidando che tu possa riprenderti da questa “ rivoluzionaria “ affermazione, aggiungo che su una cosa sono perfettamente d’accordo con te :
Anche in un rapporto idilliaco come quello testé descritto, è fondamentale che entrambi gli “ attori “, abbiano rispetto per gli spazi e le libertà altrui. Poiché, è giusto … ma aggiungerei, addirittura, doveroso … coltivare momenti in cui si vuole stare un pò da soli.
Ma questo sta al buon senso e all’intelligenza delle persone :
Nessun individuo starà mai bene, realmente, con un’altra persona, se in primis non sta bene da solo.

Ciò detto, buona domenica a te e tutti gli amici del blog 🤗
 
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donchisciotte909

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E, credimi, non sto parlando di utopia, né raccontando di un universo parallelo. Ti do una notizia … anche se non sono si uro che tu sia pronto ad ascoltarla senza pregiudizi e scevro da malanimo … :
Capita … ahimè, in misura sempre minore … che 2 persone si amino tanto da agognare di passare la gran parte del loro tempo assieme.


Ciao, non ho nessun pregiudizio, anzi, credo fermamente in questa tua idea, solo che non l'ho mai sperimentata.
Non ho dubbi sull'esistenza dell'amore - ma per nulla - e il tuo commento lo approvo in ogni punto. Il punto è questo: l'amore indubbiamente esiste, ma credo solo che sia una realtà che non fa per me.

E - soprattutto - l'amore io non l'ho mai nemmeno chiesto.

Io ho sempre visto i rapporti di coppia come dei rapporti DI CAPPIO, cioè: meglio un cappio al collo che una moglie rompipalle.
Sarà pure "amore", ma io non sopporto che mi si rompano i coglioni: non sopporto che mi si dica di ripiegare la maglietta, di mettermi la crema solare perché poi mi brucia la pelle, non sopporto che mi si rompano le palle.
Ricordo mia ex moglie come la massima esponente sulla Terra di esasperazione mentale di un uomo - rompeva le palle su TUTTO.
Tutte le donne che ho avuto - a parte le Pay - mi hanno solo rotto le palle.
Se questo è l'amore, preferisco di gran lunga l'indifferenza.

Quanto alle Cinesine, la mia massima felicità sono loro: io le trovo belle, ci vado d'accordo, e loro non mi rompono i coglioni!

Il problema è che - anche se tutto sommato mi sembra di chiedere POCO alla vita (una Cinesina da 50 Euro, un sigaro, una passeggiata in riva al mare), c'è sempre una fiumana di gente che ti cerca, che ti rompe le palle, che non crede, che non può accettare il fatto che tu sia felice con poco.
E allora giù: l'amica che ti vuole per forza presentare l'amica dell'amica della cugina, perché non le va giù che tu sia solo (felicemente solo!), il commercialista - o chi per lui - che ti consiglia questo e quell'investimento, perché non gli va giù che per te i soldi sono solo un mezzo per avere la fica e il tuo investimento sono i centri massaggio, l'amico che vuole per forza invitarti al suo matrimonio (di cui non te ne frega un cazzo nulla, e oltretutto è dall'altra parte del pianeta.)

A 20 anni non avevo troppe "ambizioni": volevo solo fare i soldi necessari per andare a Pay. E allora giù: l'amica di famiglia che ti rompe i coglioni perché tu non studi Architettura o Ingegneria, l'altra tipa che non accetta che tu faccia un lavoro tutto sommato "anonimo", perché secondo lei dovresti diventare il Presidente del Cazziglio, e tutto questo grande mare di cazzate.
"Sei intelligente - Don - potresti fare così tanto di più!"... Quante volte mi sono sentito dire questa frase (seguita da relativa spadellata di consigli non richiesti!)

Oggi, a 44 anni, in una mattina d'estate, mi rendo conto di non aver chiesto quasi nulla alla vita, e - nonostante tutto - la gente continua a rompermi i coglioni.

Ci sono stati mistici, santi, filosofi e pensatori, che volevano solo vivere in una cella scrivendo musica e poesie, eppure qualcuno (il potere politico o ecclesiastico) ha trovato il modo di rompere le palle pure a loro.
Non importa quanto poco chiedi alla vita, qualcuno avrà comunque da ridire.

Il mio messaggio ai giovani - perché è di giovani che si sta parlando - è questo: qualsiasi vita vi scegliete, che siate pieni di fica o degli sfigati, qualsiasi cosa farete nella vita, aspettatevi immancabilmente il/la rompipalle di turno che avrà da ridire delle vostre scelte. Se non piacete alle donne, se siete "invisibili" alle donne, consideratela una benedizione dal valore incommensurabile.
 
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Ciao, non ho nessun pregiudizio, anzi, credo fermamente in questa tua idea, solo che non l'ho mai sperimentata.
Non ho dubbi sull'esistenza dell'amore - ma per nulla - e il tuo commento lo approvo in ogni punto. Il punto è questo: l'amore indubbiamente esiste, ma credo solo che sia una realtà che non fa per me.

E - soprattutto - l'amore io non l'ho mai nemmeno chiesto.

Io ho sempre visto i rapporti di coppia come dei rapporti DI CAPPIO, cioè: meglio un cappio al collo che una moglie rompipalle.
Sarà pure "amore", ma io non sopporto che mi si rompano i coglioni: non sopporto che mi si dica di ripiegare la maglietta, di mettermi la crema solare perché poi mi brucia la pelle, non sopporto che mi si rompano le palle.
Ricordo mia ex moglie come la massima esponente sulla Terra di esasperazione mentale di un uomo - rompeva le palle su TUTTO.
Tutte le donne che ho avuto - a parte le Pay - mi hanno solo rotto le palle.
Se questo è l'amore, preferisco di gran lunga l'indifferenza.

Quanto alle Cinesine, la mia massima felicità sono loro: io le trovo belle, ci vado d'accordo, e loro non mi rompono i coglioni!

Il problema è che - anche se tutto sommato mi sembra di chiedere POCO alla vita (una Cinesina da 50 Euro, un sigaro, una passeggiata in riva al mare), c'è sempre una fiumana di gente che ti cerca, che ti rompe le palle, che non crede, che non può accettare il fatto che tu sia felice con poco.
E allora giù: l'amica che ti vuole per forza presentare l'amica dell'amica della cugina, perché non le va giù che tu sia solo (felicemente solo!), il commercialista - o chi per lui - che ti consiglia questo e quell'investimento, perché non gli va giù che per te i soldi sono solo un mezzo per avere la fica e il tuo investimento sono i centri massaggio, l'amico che vuole per forza invitarti al suo matrimonio (di cui non te ne frega un cazzo nulla, e oltretutto è dall'altra parte del pianeta.)

A 20 anni non avevo troppe "ambizioni": volevo solo fare i soldi necessari per andare a Pay. E allora giù: l'amica di famiglia che ti rompe i coglioni perché tu non studi Architettura o Ingegneria, l'altra tipa che non accetta che tu faccia un lavoro tutto sommato "anonimo", perché secondo lei dovresti diventare il Presidente del Cazziglio, e tutto questo grande mare di cazzate.
"Sei intelligente - Don - potresti fare così tanto di più!"... Quante volte mi sono sentito dire questa frase (seguita da relativa spadellata di consigli non richiesti!)

Oggi, a 44 anni, in una mattina d'estate, mi rendo conto di non aver chiesto quasi nulla alla vita, e - nonostante tutto - la gente continua a rompermi i coglioni.

Ci sono stati mistici, santi, filosofi e pensatori, che volevano solo vivere in una cella scrivendo musica e poesie, eppure qualcuno (il potere politico o ecclesiastico) ha trovato il modo di rompere le palle pure a loro.
Non importa quanto poco chiedi alla vita, qualcuno avrà comunque da ridire.

Il mio messaggio ai giovani - perché è di giovani che si sta parlando - è questo: qualsiasi vita vi scegliete, che siate pieni di fica o degli sfigati, qualsiasi cosa farete nella vita, aspettatevi immancabilmente il/la rompipalle di turno che avrà da ridire delle vostre scelte. Se non piacete alle donne, se siete "invisibili" alle donne, consideratela una benedizione dal valore incommensurabile.
Anch’io sottoscrivo quello che hai appena espresso, poiché il tuo ragionamento non fa una grinza. Io mi sono solo permesso di farti notare che, quando ami realmente l’altra persona, i comportamenti che tu giudichi insopportabili … e che tutti noi, al di fuori e in una situazione di non coinvolgimento, giudicheremmo alla tua stessa stregua …, non ti pesano, ed anzi manco ci fai caso. Tutto qua, nulla di più nulla di meno.
È l’amore che mitiga ed edulcora le stesse situazioni che, normalmente, sarebbero insopportabili.
Poi, sono. sinceramente contento per te se vivi con serena convinzione la tua vita, legittimamente, a modo tuo.
 
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zioclaudio

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Concordo che sta cosa che a pay si risparmia di brutto rispetto al free è un po troppo enfatizzata...il problema qua è che ci sono giovani che la free non la trovano non perchè non la vogliono,ma perchè non vengono considerati.D'accordo uno mi potrà dire "certo che un giovane che aspira a ilary blasi deve abbassare le pretese"..ma io dico parliamo di donne normali,nella media ne fighe ne cessi a pedali,se un giovane viene snobbato da queste free cosa dovrebbe fare?è ovvio inizia a andare a pay autoconvincendosi che risparmia rispetto alle free..
il discorso risparmio c é e osai dove sta??nel tempo, vedi molti sono piu materialisti di come dicono, il denaro lo si recuperati tempo preso dietro ad una free nome poi suvvia lo stato sociale non lo guardate??infatti vedo tanti barboni pieni di belle fighe free
 
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.Se non piacete alle donne, se siete "invisibili" alle donne, consideratela una benedizione dal valore incommensurabile.
Non sono d' accordo su questo passaggio.
Anch' io preferisco evitare rotture di coglioni e considero il tuo stile di vita come un buon punto di arrivo. Ma il percorso per arrivarci è fondamentale: un conto se uno ha fatto il pieno ad un po' di free per tempo, ha avuto le sue storie etc. Un altro è arrivarci da sfigato: le ferite che ti porti dentro ti avvelenano l' anima, per non parlare delle ricadute che può avere in altri campi della vita. E meno male che con mille sforzi, nessuno qua viene a cercarti, sono riuscito almeno a costruirmi una vita sociale e fare alcune delle esperienze (viaggi, uscite..) che mi sono mancate a vent'anni.
Ci sono poi difficoltà di ordine pratico, l' offerta pay è spesso miserrima e dove sto io ben difficilmente qualcuna con almeno vaghe sembianze umane ti mette ancora le mani addosso per 50 euro.
 
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donchisciotte909

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Anch' io preferisco evitare rotture di coglioni e considero il tuo stile di vita come un buon punto di arrivo. Ma il percorso per arrivarci è fondamentale: un conto se uno ha fatto il pieno ad un po' di free per tempo, ha avuto le sue storie etc. Un altro è arrivarci da sfigato: le ferite che ti porti dentro ti avvelenano l' anima, per non parlare delle ricadute che può avere in altri campi della vita.
Probabilmente è vero. Comunque, se ti lamenti che nella tua zona ci sono pessime Pay, anche quello è un problema non da poco. Io andavo a Pay anche a 20 anni, sia chiaro, ma bazzicavo zone piene di Pay molto valide. La location è un problema. Quindi io direi, ai giovani, di fare il possibile per cambiare ambiente, quando e dove possibile. Io sono in un'età che ho solo bisogno di fare i cazzi miei...
 
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Probabilmente è vero. Comunque, se ti lamenti che nella tua zona ci sono pessime Pay, anche quello è un problema non da poco. Io andavo a Pay anche a 20 anni, sia chiaro, ma bazzicavo zone piene di Pay molto valide. La location è un problema. Quindi io direi, ai giovani, di fare il possibile per cambiare ambiente, quando e dove possibile. Io sono in un'età che ho solo bisogno di fare i cazzi miei...

Eh, dipende. Se uno ha bisogno di carne fresca, non dico reduci dal diciottesimo ma ancora sotto i trenta di buon margine, perché non è riuscito a procurarsela free zone buone probabilmente non ce ne sono. Di solito quel segmento di mercato è occupato da romene che "no baci, non mi toccare qui, hai la barba, bla, bla, bla...".
Ovviamente pescando nel Mare Magnum di Milano qualche, poche comunque, loft giovane che perlomeno si fa scopare senza rompere i coglioni si trova; ovviamente è anche una città cara se uno vuole viverci.

Se invece uno si è sfogato abbondantemente con le giovani per tempo capisco che poi magari riesca (anche se non tutti) a trovare la sua soddisfazione con MILF, cinesi etc. la cui offerta è abbondante.
 
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