Ciao sandro, quanto tempo. Sempre in bici? Ormai credo che bisogni postare qui anche per la Binasca.
Sempre in bici, naturalmente! ^__^
Per la Binasca, non so, regolatevi voi... Il punto è che il vecchio thread è ormai perso nelle nebbie del tempo e forse, riesumandolo, rischieremmo di far alzare il sopracciglio ai Mods...
In ogni caso, tanto, non è che abbia molto da raccontare in settore Binasca: come ho scritto poco sopra, mi sono fatto da poco la Sara (in un giorno in cui le negre "non smutandate", per capirci, battevano tutte nella stradina del Moonlight Motel); secondo me rimane una di quelle col miglior rapporto qualità/prezzo della zona e ha anche la "chiacchiera" facile, dopo il rapporto, se a uno frega qualcosa di stare lì un po' a parlare...
Per quanto riguarda il resto, l'ho detto tante volte: le "smutandate" della zona vicino alla rotonda della Val Tidone / Motel in rovina, per me se la tirano troppo. Già, partono da 30, che per le negre di provincia è una cosa che non s'è mai vista (di solito partono tutte da 20), e poi giù ad aggiungere cash per ogni minimo optional. Insomma, magre, carine (ma non poi così tanto, o non poi tutte, se le si guarda da vicino), vestite indubitabilmente da gran troie e zoccolone da monta (e, non c'è che dire, arrapano sempre, a vederle seminude, passando), ma alla fine, preferisco sempre buttare via meno soldi con qualcuna di meno menosa, meno esosa e meno frettolosa...
...E, a questo proposito, si giunge al gioiellino di cui dicevo, a Rho. Per esempio: questa di cui sto per parlare è una tipa giovanissima, carinissima e con un sorriso dolce e sereno, che chiede 20 di partenza, ma in due occasioni me la sono fatta per 10, con la massima calma e quasi in modalità GFE.
Mi viene il forte sospetto che sia la stessa tizia a cui Boccapiena accenna (ma senza davvero recensirla accuratamente) in un post di un paio di pagine fa, perché la posizione sembrerebbe corrispondere:
Ragazzi questa ve la devo.
Oggi attorno le 17:30 ero in transito dalle parti di Rhò, allora mi sono detto, anche se rincaso per cena non c è problema, vediamo un po di pelo di figa, possibilmente black chiaramente.
Tante rom ma di cioccolato nulla fino a quando mi imbatto in una gazzella veramente incredibile.
Procedendo dalla via dei Fontanili verso est arriverete ad una rotonda che smista il traffico sulle varie tangenziali. Li dovete girare alla 3 uscita ovvero via Ghisolfa. La statua sta proprio li, sulla vostra dx prima di una sopraelevata.
Ora vi racconto la chicca.
Mi accorgo di lei nel momento in cui il fortunello punter la scarica proprio avanti a me. Alta 1.70m capelli rasati culo e gambe bioniche.,10 secondi di sbandamento totale. Avanti a me le altre macchine rallentano ed iniziano a svoltare tutte nei posti piu assurdi. Io faccio il signore, ponte che svolta a dx, mi giro poco piu avanti in una viuzza e torno indietro.
Lei come mi aspettavo non c era già piu pero decido di aspettare pazientemente
10 minuti e noto che un motociclista sta accostando alla sua piazzola. La vedo sbucare fuori dalle sterpaglie e mi muovo per avvicinarmi a visionare meglio la mercanzia. Il tipo motorizzato entra nella via sterrata e lei ancheggiando lo raggiunge a piedi , io come un ebete assisto alle sue movenze. Mi accorgo poi che In direzione opposta di marcia verso la loro procede un vecchiotto panzone in bici, sudaticcio e sorridente. Quando mi è praticamente a 2 metri mi osserva li fermo sul ciglio della strada e capisce chiaramente il motivo per cui sono li. Mi guarda gaudente accarezzandosi l addome ed esclama "Ahh che bella scopataaaa". AHAHAHAHAHA , non ci volevo credere, mi sono capovolto dalle risate e sono ripartito.
Anche se non escludo che Boccapiena parli invece di quella coi capelli cortissimi che batte sulla strada perpendicolare a Via dei Fontanili, dalla rotonda...
Comunque: faccio il serio e ve la recensisco come si deve, con tutti i crismi. Solo due precisazioni, prima della scheda: 1) si chiama veramente Godwin (una roba che non saprei bene come tradurre: Diovinci o Diovinca): mi sono fatto ripetere tre o quattro volte il nome, con lo spelling, per aver paura di aver capito male. Direi che, al 99%, dovrebbe essere un nome vero, perché una che si deve inventare un nome falso mica va a cercarne uno così, ma punta su un Sofia o un Jessica, come la maggior parte delle altre Nigeriane o Ghanesi che abbiamo conosciuto; 2) in questa scheda, in realtà, non mi riferisco ad un particolare incontro, ma faccio un po' una media fra le tre volte in cui mi sono fermato da lei quest'estate, che sono comunque molto simili come prezzo, prestazioni fornite e tipo di esperienza complessiva:
CARATTERISTICHE GENERALI
NOME: Godwin
CITTA DELL'INCONTRO: Rho
ZONA: Parco dei Fontanili, Via dei Fontanili poco dopo della rotonda di Via Ghisolfa, sulla sinistra venendo dalla rotonda stessa, in mezzo a un boschetto (non sono bravissimo con Google Maps, ma la posizione esatta dovrebbe essere
questa)
NAZIONALITA': Nigeriana
ETA': 19-20 (mi ha detto due cose diverse in due occasioni, ma in ogni caso credibile intorno a quell'età)
SERVIZI OFFERTI : BJ, RAI1 (in realtà, quasi sempre disponibile anche a digitalizzazione RAI1)
COMPENSO RICHIESTO: 20
COMPENSO CONCORDATO: 10
DURATA DELL'INCONTRO: 20 minuti abbondanti, forse in un'occasione sfiorata la mezz'ora
DESCRIZIONE FISICA: magra, ma non snella tipo gazzella, anzi belle forme generose. Capelli ondulati artificialmente ma belli, sorriso straordinario, allegro e timido al tempo stesso
ATTITUDINE: estremamente gentile, quieta, disponibile, amichevole.
LA MIA RECENSIONE:
A suo stesso dire, non è da molto che è qui in Italia, e in effetti non sembra ancora essere stata intaccata troppo dal cinismo della vita di strada. Inoltre non ha ancora imparato bene l'italiano: se, come me, parlate un buon inglese, approfittatene, perché lei gradisce molto chiacchierare nella sua lingua e questo aumenta le possibilità di Girlfriend Experience (una delle poche parole che ha imparato in italiano è "ferie", quando ha capito che è per colpa di quelle che c'erano meno clienti in giro in agosto; in ogni caso, mi sembra di gran lunga la più carina della zona, per il resto un po' impoverita, di Rho e dintorni, quindi i clienti non le mancano comunque).
Per vederla, bisogna aguzzare la vista: non so se sia una strategia per sfuggire ai pattugliamenti dei puffi blu o cosa, ma la ragazza non batte proprio sulla carreggiata, bensì un po' più in dentro, seminascosta da un gruppo di alberi. Se sai che c'è, la vedi senz'altro; se non lo sai e passi di fretta (magari non in bici, ma in auto! ^__^), potrebbe anche sfuggirti. Per altro, a farle da "insegna", tiene sempre un bidone di plastica rovesciato, sulla piccola rientranza ghiaiosa di Via dei Fontanili di fronte al boschetto dove batte. Se non vedete il bidone, vuol dire che non c'è (fa orari un po' strani: 10:30-17:00 circa, perché poi ha il treno da Rho per tornare non ho capito bene dove, probabilmente a Torino); se vedete il bidone, ma anche aguzzando al massimo la vista non la scorgete tra gli alberi, vuol dire che è con un cliente, ma sta lavorando, quindi fatevi un giretto e poi tornate che la trovate di sicuro.
L'imbosco in cui porta i clienti è davvero un po' avventuroso e squallido (ma a me piacciono così: vi ricordate l'hotel abbandonato?). Si fa un sali e scendi per una sorta di canalone in mezzo al boschetto e si arriva in una macchia di alberi: il posto è un po' strettino, ma, se non siete troppo schizzinosi con l'igiene, lei è sempre disponibile a stendere un telo a terra per farlo sdraiati, invece che la semplice pecorina con lei chinata (che è comunque soddisfacente).
Come ho detto, Godwin è una ragazza sempre estremamente gentile e sorridente (o almeno, con me lo è sempre stata): docile, disponibile, non fa troppe storie o lamentazioni continue, non ti fa troppa fretta coi tempi (per lo meno se non esageri; e, comunque, se ti sollecita, lo fa con molto garbo). L'ho trovata piuttosto brava a spompinare e me la sono ingroppata sempre con soddisfazione. Di solito, ha sempre gradito stare a chiacchierare in inglese cinque minuti o più, dopo il rapporto. Sembra una tipa molto timida e quieta, ma, dopo averci parlato un po', ti fai l'idea che sia comunque tosta come un carrarmato.
Una cosa che ho gradito molto è che, anche se era passato quasi un mese dalla prima volta che ero stato con lei, si è ricordata subito di me quando sono ripassato da lei, con dettagli precisi delle cose che ci eravamo detti, e mi ha accolto con un caloroso sorriso a trentadue denti e manifestazioni di affetto, come se fossi un grande amico che non vedeva da anni. Ok, direte, era contenta di ribeccare un cliente, ma in ogni caso c'è modo e modo di mostrarlo, e quello di Godwin ti dà proprio soddisfazione.
Che dire, ragazzi: per me è il gioiellino di Rho, in questo periodo, e non lo dico solo perché le zone di Mazzo di Rho e di Pantanedo sono state apparentemente totalmente disinfestate dalle troie (per lo meno le black) e perché anche al parco dei Fontanili almeno la metà di quelle rimaste sono chiattone inchiavabili. Lo dico proprio perché Godwin è una ragazzina fresca e carina, tanto che vi prego di non lamentarvi con me se non riusciste a trovarla: lei stessa mi ha detto che faceva non meno di 9 o 10 clienti al giorno, e la gente era ancora in vacanza. Quindi, immagino che in certi momenti ci si debba armare di pazienza per trovarla libera...