Negli ultimi vent'anni, la prostituzione stradale in Italia ha registrato una significativa diminuzione. Ci sono diversi fattori che contribuiscono a questo fenomeno:
1. **Concorrenza di Internet**: La crescente popolarità delle piattaforme online ha modificato le dinamiche del mercato del sesso. Molti clienti ora preferiscono utilizzare servizi digitali, rendendo meno attraente la prostituzione tradizionale per le lavoratrici del sesso【186†source】.
2. **Cambiamenti sociali ed economici**: La crisi economica e i cambiamenti nei modelli di consumo hanno influenzato la disponibilità di denaro per spese non essenziali, come quelle legate alla prostituzione. Inoltre, un aumento del gioco d'azzardo ha portato a una diminuzione della spesa in altre aree, incluso il settore della prostituzione【187†source】.
3. **Politiche di controllo e repressione**: Le politiche di legge e di ordine pubblico sono diventate più severe negli ultimi anni, contribuendo a una diminuzione visibile della prostituzione di strada. Questo ha portato a una maggiore attenzione da parte delle forze dell'ordine, che hanno aumentato i controlli nelle aree conosciute per la prostituzione【186†source】【187†source】.
4. **Sostegno e servizi sociali**: Organizzazioni non governative e volontariato hanno aumentato gli sforzi per offrire supporto e opportunità alternative alle donne coinvolte nella prostituzione, contribuendo alla riduzione di questa pratica. Questi gruppi spesso forniscono assistenza per reinserirle nel mercato del lavoro【186†source】【187†source】.
Questi fattori, combinati, hanno portato a una riduzione della prostituzione stradale in molte città italiane, rendendo il fenomeno meno visibile e diffuso rispetto agli anni precedenti.