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Mandorline (angeli e demoni dai paesi del sol-levante)
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cavoli che mi perdo stando in italia!!
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Ce ne sono, un po' centrifugate per le capitali europee. Va detto che per la maggior parte di loro la collocazione geografica o anche la sola esistenza della nostra amata penisola è del tutto misteriosa. Per la mai esperienza hanno spesso una vaga idea di cosa sia l'Europa.
Inoltre gli ordinamenti italiani puniscono col carcere chi si occupi di spiegare operativamente come organizzarsi per fare affari dalle nostre parti.
Inoltre gli ordinamenti italiani puniscono col carcere chi si occupi di spiegare operativamente come organizzarsi per fare affari dalle nostre parti.
una notiziola fresca sull'attività di import/export di mandorle: California man sentenced to 17 years in sex trafficking plot that spanned from Thailand to Minnesota
Suggerisco la visione di questo telefilm, non da prendere "come oro colato"... Ma tratta i principali temi legati al traffico di donne...
E comunque ci sono anche tante belle tope... ?
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- #3.427
Ho svolto compiutamente diverse considerazioni sul comune senso del pudore thailandese nella GGP. Trovi un'estrema sintesi anche in questo thread. Sostanzialmente la nudità in pubblico è proibita. Dunque più il locale è chiuso (e migliori sono i rapporti con la polizia) e più le ragazze appaiono svestite. Nei baretti all'aperto sono quasi tutte in minigonnellino e reggiseno. Poi all'interno qualcosa si elimina e non solo dai vestiti della lady...
Nei locali al chiuso la regola tende ad essere più disinvoltamente interpretata, ad esempio come descritto di seguito:
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Nei locali al chiuso la regola tende ad essere più disinvoltamente interpretata, ad esempio come descritto di seguito:
Pattaya
Memorie pattayane - Rischiato un ciocco con pick-up che aziona la freccia a da una parte e poi gira improvvisamente dall'altra: mi sono trovato nella corsia di destra con il traffico ben diretto verso il mio settimo chakra. Ho ricevuto le scuse direttamente dai parenti appollaiati nel cassone...
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Mandorline (angeli e demoni dai paesi del sol-levante)
Roxy Bar Soi6 Pattaya /1
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Pattaya
una macroscopica manifestazione della ben nota politica dei prezzi differenziati: https://pattayaone.news/pattaya-offering-50-discounts-domestic-tourists/
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Pattaya
Visto che si parla di etnie... ma le avete mai notate le zoccolone arabe? Ne ho viste salire a Dubai... impeccabili con velo nero, pantaloni e manche lunghe, colori dei vestiti poco appariscenti, poi in pieno volo vanno in bagno e "spariscono"! O meglio, non spariscono, ma escono...
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SWEETHEARTH a Go Go - Walking Street - Pattaya /9
bella questa ragazza, acqua e sapone, direi
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- #3.430
Acqua&sapone in quantità: la doccia nella giornata di una thailady è come la preghiera per un musulmano 
Mentre sul rapporto dei thai con l'ossigeno di-idrogenato direi che Pattaya implementa alla perfezione il modello sociologico di società liquida secondo Baumann: un micromondo basato su tale stato di aggregazione fisica della materia: c’è il mare (o comunque qualcosa di simile), è pieno di beer bar e di sbevazzoni, ci sono piogge torrenziali e periodiche inondazioni, scorrono copiosi fluidi organici ma soprattutto... c’è un sostanziale e diffuso interesse per le liquidità di cassa.
Mentre sul rapporto dei thai con l'ossigeno di-idrogenato direi che Pattaya implementa alla perfezione il modello sociologico di società liquida secondo Baumann: un micromondo basato su tale stato di aggregazione fisica della materia: c’è il mare (o comunque qualcosa di simile), è pieno di beer bar e di sbevazzoni, ci sono piogge torrenziali e periodiche inondazioni, scorrono copiosi fluidi organici ma soprattutto... c’è un sostanziale e diffuso interesse per le liquidità di cassa.
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Vile Grunf,
tu uccidi un uomo morto.
Traguardo mesto ma speranzoso un ritorno in grande stile nella terra del Sorriso...
E chissà se la Primavera 2021 sarà una data plausibile.
Viaggiare, con stà pande-mia (tacci-sua) è ancora un incubo.
E le autorità Thailandesi si sono chiuse al mondo.
E non è che poi io possa esattamente fare il cazzo che mi pare.
Ma...
Di certo, alla riapertura delle frontiere sarò lì, pellegrinando tra le mie amate isole, saturo di azoto e Singha, ebbro dello spirito di uno 007 degli anni sessanta...
E magari, chissà, potrei anche essere capace di fare una puntatina di ritorno a Pattaya, da dove manco da un ventennio.
Adoro i locali dove ti fai rimorchiare da quella a cui sembri piacere di più, senza sapere se è una lei, un ex lui, o una trans micro o maxi dotata... Scoprire il suo sesso quando finalmente slaccia l'asciugamano e lasciare che succeda quel che deve, senza porre limiti alla divina provvidenza...
Mai. Ripeto: mai, rimasto deluso!
_________jul
tu uccidi un uomo morto.
Traguardo mesto ma speranzoso un ritorno in grande stile nella terra del Sorriso...
E chissà se la Primavera 2021 sarà una data plausibile.
Viaggiare, con stà pande-mia (tacci-sua) è ancora un incubo.
E le autorità Thailandesi si sono chiuse al mondo.
E non è che poi io possa esattamente fare il cazzo che mi pare.
Ma...
Di certo, alla riapertura delle frontiere sarò lì, pellegrinando tra le mie amate isole, saturo di azoto e Singha, ebbro dello spirito di uno 007 degli anni sessanta...
E magari, chissà, potrei anche essere capace di fare una puntatina di ritorno a Pattaya, da dove manco da un ventennio.
Adoro i locali dove ti fai rimorchiare da quella a cui sembri piacere di più, senza sapere se è una lei, un ex lui, o una trans micro o maxi dotata... Scoprire il suo sesso quando finalmente slaccia l'asciugamano e lasciare che succeda quel che deve, senza porre limiti alla divina provvidenza...
Mai. Ripeto: mai, rimasto deluso!
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Smanettando un po' (come peraltro ho scritto) si può entrare fin da ora. Tuttavia a Pattaya la maggior parte dei locali sono chiusi e la maggior parte delle ladies è a casa.
Aggiungendo un'altra mia cazzata alle millemila previsioni delle autorità thai, direi che, dando per scontata la ripresa dei contagi in area OCSE durante la stagione fredda, credo proprio che prima della prossima primavera non si vedrà un'apertura al turismo occidentale.
Sarà un lungo inverno ma, senza mettermi a smanettare con sabati dei villaggi, odissee ulissiane o vie della felicità buddiste (...la via è la felicità...), credo che dovremo affrontarlo vagheggiando il prossimo ritorno, dove la declinazione di prossimo è necessariamente alla thailandese: quando? dopo!
Aggiungendo un'altra mia cazzata alle millemila previsioni delle autorità thai, direi che, dando per scontata la ripresa dei contagi in area OCSE durante la stagione fredda, credo proprio che prima della prossima primavera non si vedrà un'apertura al turismo occidentale.
Sarà un lungo inverno ma, senza mettermi a smanettare con sabati dei villaggi, odissee ulissiane o vie della felicità buddiste (...la via è la felicità...), credo che dovremo affrontarlo vagheggiando il prossimo ritorno, dove la declinazione di prossimo è necessariamente alla thailandese: quando? dopo!
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Doppio WOW,
non sono mai stato in Thailandia,
però bisogna andare prima possibile,
sono proprio fortunati gli uomini thailandesi hanno tutte ste ragazze a disposizione.
Cmq spero che non siano belle solo in foto ma anche dal vivo.
ciao.
non sono mai stato in Thailandia,
però bisogna andare prima possibile,
sono proprio fortunati gli uomini thailandesi hanno tutte ste ragazze a disposizione.
Cmq spero che non siano belle solo in foto ma anche dal vivo.
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I pori Thailandesi queste belle ragazzine non se le possono permettere.
Molte di queste che vedi in foto sono scappate proprio da mariti coglioni, ubriaconi o medioevali che le schiavizzavano (quando le storie retrostanti non sono ben peggiori).
Oppure sono nate in povertà nera e un lavoro "onesto" (tale è reputato localmente) come questo permette loro di nutrire la famiglia, compresi magari dei marmocchi lasciati alle nonne.
In più, non si può dire che il maschio tailandese sia il prototipo del sex simbol...
Con le dovute eccezioni, mediamente minidotati, segaligni, e di bassa statura, non sonoesattamente l'ideale di uomo a cui una donna, anche se tailandese, aspira.
Insomma, devi andare lì per farti un quadretto circostanziato...
______jul
Molte di queste che vedi in foto sono scappate proprio da mariti coglioni, ubriaconi o medioevali che le schiavizzavano (quando le storie retrostanti non sono ben peggiori).
Oppure sono nate in povertà nera e un lavoro "onesto" (tale è reputato localmente) come questo permette loro di nutrire la famiglia, compresi magari dei marmocchi lasciati alle nonne.
In più, non si può dire che il maschio tailandese sia il prototipo del sex simbol...
Con le dovute eccezioni, mediamente minidotati, segaligni, e di bassa statura, non sonoesattamente l'ideale di uomo a cui una donna, anche se tailandese, aspira.
Insomma, devi andare lì per farti un quadretto circostanziato...
______jul
Ci sono naturalmente bordellini ad uso locale in tutta la Thailandia, a volte li ho visti integrati nelle stazioni di rifornimento della benzina (insomma due pompe in una...). Si tratta comunque di ambienti che occhi occidentali giudicherebbero semplicemente inaccettabili. Qui ci trovi certe attempate dalla dentatura incerta e non certo i fiorellini da Gogo.
Sull'australopitec..., cioè dell'uomo tailandese ho scritto qualcosa qui:
Sull'australopitec..., cioè dell'uomo tailandese ho scritto qualcosa qui:
Innamorarsi di una escort
Si, ho capito, caro Princip€, ma se tu dici che per capire certe cose occorre immedesimarsi in quel contesto, come con l'esempio che hai citato del Brasile e di alcuni suoi problemi, ma se poi fai delle affermazioni e non le contestualizzi, noi poveri ignoranti, di che dobbiamo parlare...
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Ok Colonello... Scusa, mi era sfuggita la tua risposta al mio vecchio post...
Allora rimedio con un paio di foto amatoriali...
Maronna, quanto è bella sta ragazza.
_______jul
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Ciao buona giornata a tutti,
non sarebbe bello lasciare tutto
(vendere le cose materiali tipo auto, casa etc, portare dietro solo i familiari tipo chi ha i genitori anziani o il cane o gatto)
e andare a vivere in Thailandia?
Quando lì hai tutte queste girls + due pasti al dì e una casetta con azzardo una piscina si potrebbe stare tutto il giorno a prendere il sole e divertirsi, con loro ovviamente!
Chissà...
Ovviamente non conosco i costi medi di vita e i prezzi di case, auto etc. acquistabili in terra thai e neanche so quale procedura bisognerebbe seguire per far ciò.
Poi figurarsi se hanno anche un ostile burocrazia e fisco come da noi.. tanti saluti
non sarebbe bello lasciare tutto
(vendere le cose materiali tipo auto, casa etc, portare dietro solo i familiari tipo chi ha i genitori anziani o il cane o gatto)
e andare a vivere in Thailandia?
Quando lì hai tutte queste girls + due pasti al dì e una casetta con azzardo una piscina si potrebbe stare tutto il giorno a prendere il sole e divertirsi, con loro ovviamente!
Chissà...
Ovviamente non conosco i costi medi di vita e i prezzi di case, auto etc. acquistabili in terra thai e neanche so quale procedura bisognerebbe seguire per far ciò.
Poi figurarsi se hanno anche un ostile burocrazia e fisco come da noi.. tanti saluti
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- #3.440
Buono - no buono
Per qualche valutazione nel merito ti rimanderei alla GGP dove troverai moltissimi numeri (affitti, costo della vista, ragazzware, ecc.).
Volendo invece accennare qualche elemento di sintesi puntualizzerei come segue:
- i pensionati over 55 sono molto ben accolti e la burocrazia che li riguarda è abbastanza agile (che comunque non vuole dire favorevole);
- ragionale sulla "Thailandia" significa poco: hai zone costose, zone piovose, zone senza donne, zone senza nulla, zone zanzarose. Se esistesse davvero una zona ideale... saremmo tutti già li ;-)
- tu ed i poveri genitori anziani si troverebbero privi di previdenza sanitaria. Nelle aree metropolitane (dove ci sono i quattrini) trovi anche servizi sanitari di alta qualità, ma li paghi (molto all'ingrosso) una metà rispetto al nostro costo della sanità privata;
- occorre capire cosa intendi con "hai la casetta"... in Thailandia non puoi "avere" un immobile;
- il fisco è laschissimo con i thai ma impietoso con i farang espatriati;
- la nostra burocrazia è inarrivabile (sia per stratificazione culturale che per consistenza normativa) quella thai è semplicemente... irrazionale;
- sarai sempre considerato (anche da pitecantropi completamente incapaci) una specie di marziano stravagante che ha come principale motivo di interesse un portafoglio ben pasciuto.
Il mio intento è solo quello di iniettare elementi di concretezza in un'idealizzazione da cartolina troppo netta. Io amo questo mondo e queste persone, ci sto benissimo ma ciò ha richiesto di scontrarsi con qualche sorpresa e imparare a farci i conti, realisticamente.
Per qualche valutazione nel merito ti rimanderei alla GGP dove troverai moltissimi numeri (affitti, costo della vista, ragazzware, ecc.).
Volendo invece accennare qualche elemento di sintesi puntualizzerei come segue:
- i pensionati over 55 sono molto ben accolti e la burocrazia che li riguarda è abbastanza agile (che comunque non vuole dire favorevole);
- ragionale sulla "Thailandia" significa poco: hai zone costose, zone piovose, zone senza donne, zone senza nulla, zone zanzarose. Se esistesse davvero una zona ideale... saremmo tutti già li ;-)
- tu ed i poveri genitori anziani si troverebbero privi di previdenza sanitaria. Nelle aree metropolitane (dove ci sono i quattrini) trovi anche servizi sanitari di alta qualità, ma li paghi (molto all'ingrosso) una metà rispetto al nostro costo della sanità privata;
- occorre capire cosa intendi con "hai la casetta"... in Thailandia non puoi "avere" un immobile;
- il fisco è laschissimo con i thai ma impietoso con i farang espatriati;
- la nostra burocrazia è inarrivabile (sia per stratificazione culturale che per consistenza normativa) quella thai è semplicemente... irrazionale;
- sarai sempre considerato (anche da pitecantropi completamente incapaci) una specie di marziano stravagante che ha come principale motivo di interesse un portafoglio ben pasciuto.
Il mio intento è solo quello di iniettare elementi di concretezza in un'idealizzazione da cartolina troppo netta. Io amo questo mondo e queste persone, ci sto benissimo ma ciò ha richiesto di scontrarsi con qualche sorpresa e imparare a farci i conti, realisticamente.
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