Ieri sono passato dal "Perry" in diurna alle 15:30.
Situazione piuttosto desolante, pochissime ragazze.
A partire dalle rotonde gemelle di Lomazzo, lungo via Leonardo da Vinci in direzione Turate, il deserto fino a
Federica sulla sua piazzola a sinistra appena dopo il cavalcavia sulla A9 e appena prima della rotonda della Strada di mezzo.
Federica, la letterata e coltivatrice di girasoli, con le chiappe sempre fuori, che pare conceda, in effetti è ormai una storica presenza del luogo, una certezza anche a Ferragosto.
La piazzola di
Federica si trova altresì fuori dal territorio di Lomazzo e quindi dovrebbe essere fuori giurisdizione dell'odiata Ordinanza sindacale.
Peraltro non mi risulta di aver mai visto le FDO ferme in quel luogo.
Proseguendo poi oltre la rotonda della strada di Mezzo, in direzione Turate, passato il sottopasso della Pedemontana, ancora il deserto fino alla riccioluta e simpatica milf
Cristina, sulla destra, con sedia e ombrellone, appena prima dell'altra rotonda.
Alla rotonda la storica milf
Maria detta la tagliola, comodamente seduta, con cosce accavallate, che mostrava generosamente le sue "abbondanze".
Il soprannome deriva da quando, molto più giovane e bella, portava l'apparecchio, quindi nulla di effettivamente pericoloso...



Qui siamo in pieni territorio Turatese, comune che non ha mai mostrato particolare accanimento verso le peripatetiche.
Alla "rotonda della tagliola" prendendo la prima strada a destra e immettendosi sulla SP29 verso Fenegrò, ancora il deserto fino all'ormai "africana"
Simina nella sua postazione sulla sinistra, dopo il sottopasso e la successiva rotonda.
La "cartomante", abbronzatissima, così nota in conseguenza delle sue fattezze piuttosto "gitaneggianti", nonostante il fisico notevole e appariscente, in conseguenza anche dei suoi lunghi bellissimi capelli corvini, appariva invece piuttosto disoccupata, seduta sotto un ombrellone da spiaggia, "meditate gente, meditate".



Ancora più avanti, ormai in territorio di Fenegrò ecco apparire sulla sinistra l'amabile milf
Claudia , ritornata agli antichi splendori, dopo una pausa di riflessione a Mariano Comense, con auto, sedia e ombrellone, in parte nascosta dalla alta vegetazione.
Poi, proseguendo, ancora il deserto; anche al grande albero sulla sinistra la sedia era ribaltata e la postazione sembrava abbandonata.
Poi l'immissione sulla SP32, svoltando a sinistra in direzione Lurago Marinone verso l'Ambasciata albanese.
Lungo via Venezia, nel tratto che attraversa i boschi, unica presenza rilevata, con chiappe al vento, come sempre, quella della storica
Eri, la ragazza dagli occhi di ghiaccio e dal sedere che, come la carta moschicida, attira e accalappia i viandanti.
Il culo è come il canto delle sirene, impossibile resistere!



Riassumendo, sul "Perry" in diurna, alle 15:30, erano presenti solo 6 ragazze, di cui 4 decisamente storiche.
Ripassato alle 17:00 erano già peraltro per la maggior parte scomparse.
Penso, ahimè, occorrerà attendere la fine di agosto per un normale ripopolamento diurno del "perizoma".