Infatti Tito, quello che intendevo io. E visto che probabilmente avrai conosciuto donne in fabbrica, anche in gamba, spaccarsi il culo per 15 mila euro l'anno o giù di lì... Mi pare un pochino irrispettoso verso queste donne, o verso donne che per prendere le loro cifre debbano per forza avere un livello altissimo di istruzione, dire che fare la zoccola sia un lavoro non facile...
Come puoi dire che sia facile?
È un lavoro in nero, senza tutele sanitarie, senza orari, 7 su 7, avendo anche fare con ogni tipo di uomo, anche sbronzi, tossici, pericolosi.
Gente che prova a infilarti mani non lavate nella figa, che quando glielo succhi ti prende la testa senza chiedere, che ti sbatte come un tappeto, e questo parlando delle volte che va bene, in cui non ti trovi quello che prova a rapinarti, a infilartelo senza goldone, a fare ciò che vuole lui nonostante i no.
Il tutto dando una consistente parte dei tuoi guadagni a un pappone che ti sfrutta.
E non dimentichiamo che non sappiamo che storie umane ci son dietro: andatevi a leggere qualsiasi report sulle vittime di tratta e poi ci ripensate, a definirlo un lavoro facile.
Poi qualcuna è forte abbastanza da durare in questo lavoro, è furba abbastanza da mettere via i soldi che le consentiranno una vita tranquilla nel paese natio.
Ma deve comunque succhiare o prendere 20-30 cazzi a sera, pare facile? Anche solo muscolarmente?
E guardate, dai seni, dai fisici, quante di loro sono mamme: secondo voi sono qui per accumulare una piccola fortuna o per tirar su soldi da mandare a casa per mantenere magari una famiglia? Conoscete le situazioni di povertà che esistono in posti come i sobborghi di Bucarest?
So che sono incoerente, in quanto frequentatore di OTR anch'io ci son dentro con tutte le scarpe (ma anche dietro le loft a volte ci sono storie su cui dovremmo o potremmo farci due domandine in più), non son qui per fare la morale a nessuno non ne ho diritto né i requisiti, dico solo che dovremmo ricordarci che è un lavoro difficilissimo senza sminuirlo, ringraziare, cercare per noi e per loro di evitare le pratiche non protette ma soprattutto essere gentili con queste ragazze.
Scusate lo sfogo.
e prima ancora: Andrea 
