Essendo a Milano, ho provato a passare in via Terzaghi ad orario che a Lentate sarebbe stato improponibile e c'era un discreto movimento, più o meno 5-6 ragazze per lato, in quel centinaio di metri scarsi fra il semaforo e lo svincoletto dei campi sportivi.
I volti a me noti, per fama o per precedente conoscenza biblica, erano solo quelli di Ana, Nicoleta e Cristina (oltre alla Mummia, ben più avanti in Salmoiraghi).
Non mi è sembrata malvagia la rossa che occupava l'ultima mattonella lato parchetto, in pantacollant neri, e ancor più carina la moretta fra Cristina e le pensilinare, dapprima in minigonna inguinale e poi in liquid leggings. Mi è sembrata invece più insipida la bionda dai capelli ondulati, all'ultima mattonella prima del semaforo (forse questa Ana appena recensita da Rayzen?,).
Però sono stato di nuovo folgorato dalla silhouette e dai graziosi lineamenti di Nicoleta, che mi è parsa anche la più gettonata, in una serata resa tranquilla anche dai lavori di asfaltatura in Sant'Elia.
La ricordavo un po' freddina e coi minuti contati e invece ho ritrovato tutt'altra Nicoleta, molto più ciarliera e davvero paziente e gentilissima. Per il solito ventello, si è sollevata l'abitino, si è abbassata calze e mutandine (unica raccomandazione, non penetrare con le dita nella vagina) e poi ha trastullato il compare con ammirevole dedizione per una buona dozzina di minuti. A un certo punto, mi è sembrato di abusare della sua pazienza e ho fatto concludere a Fede. Mi ha anche stupito l'educazione e la gentilezza con cui si relaziona col cliente, chiedendo il permesso per fare praticamente qualunque cosa. Ottimo profumo di Versace; decisamente più opinabili le spesse sopracciglia disegnate con la matita nera ...
Quando le cose stavano per tirare per le lunghe, ho anche indagato sull'opzione motel (100 per 40-45'), ma stranamente non ha voluto andarci, con la scusa che fosse troppo tardi (credo non fossero neppure le 22, orario a cui il Blue di Novedrate apre i battenti ...). Probabilmente ha avuto paura di sfiancarsi per tre quarti d'ora ...
Ricaricata l'artiglieria, ho preferito andare sul sicuro e accostare dalla spilungona Cristina, che ancora non conoscevo, ma della cui attitudine positiva ero tranquillo. Seguirà rece, ma l'ho trovata più sulle sue nel social time e più energica, sia nel BJ che nel manovellismo finale.
I volti a me noti, per fama o per precedente conoscenza biblica, erano solo quelli di Ana, Nicoleta e Cristina (oltre alla Mummia, ben più avanti in Salmoiraghi).
Non mi è sembrata malvagia la rossa che occupava l'ultima mattonella lato parchetto, in pantacollant neri, e ancor più carina la moretta fra Cristina e le pensilinare, dapprima in minigonna inguinale e poi in liquid leggings. Mi è sembrata invece più insipida la bionda dai capelli ondulati, all'ultima mattonella prima del semaforo (forse questa Ana appena recensita da Rayzen?,).
Però sono stato di nuovo folgorato dalla silhouette e dai graziosi lineamenti di Nicoleta, che mi è parsa anche la più gettonata, in una serata resa tranquilla anche dai lavori di asfaltatura in Sant'Elia.
La ricordavo un po' freddina e coi minuti contati e invece ho ritrovato tutt'altra Nicoleta, molto più ciarliera e davvero paziente e gentilissima. Per il solito ventello, si è sollevata l'abitino, si è abbassata calze e mutandine (unica raccomandazione, non penetrare con le dita nella vagina) e poi ha trastullato il compare con ammirevole dedizione per una buona dozzina di minuti. A un certo punto, mi è sembrato di abusare della sua pazienza e ho fatto concludere a Fede. Mi ha anche stupito l'educazione e la gentilezza con cui si relaziona col cliente, chiedendo il permesso per fare praticamente qualunque cosa. Ottimo profumo di Versace; decisamente più opinabili le spesse sopracciglia disegnate con la matita nera ...
Quando le cose stavano per tirare per le lunghe, ho anche indagato sull'opzione motel (100 per 40-45'), ma stranamente non ha voluto andarci, con la scusa che fosse troppo tardi (credo non fossero neppure le 22, orario a cui il Blue di Novedrate apre i battenti ...). Probabilmente ha avuto paura di sfiancarsi per tre quarti d'ora ...
Ricaricata l'artiglieria, ho preferito andare sul sicuro e accostare dalla spilungona Cristina, che ancora non conoscevo, ma della cui attitudine positiva ero tranquillo. Seguirà rece, ma l'ho trovata più sulle sue nel social time e più energica, sia nel BJ che nel manovellismo finale.
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