ciao, voglio segnalare almeno tre news tra l'incrocio binasca/Locate/val Tidone, tutto intorno alla rotonda (o quasi)
1) alla rotondona staziona una sorca in mini vertiginosa con un viso da porca
2) verso Carpiano, alla prima piazzola a sinistra c'è una stangona mora , capello lungo con gambe lunghissime e filiformi (per gli amanti delle anoressiche)
3) verso Siziano dopo il primo disributore, nello spiazzo dvanti al bar a destra (prima diella stradina che riporta a Locate), c'è una sorca da paura dentro una smart, niuda in solo reggicalze e maglietta - l'ho vista di sguincio mentre trattava con un collega
Purtroppo non ho potuto fermarmi a contrattare con nessuna di queste per mancanza totale di tempo ma , giuro, ci torno appena possibile.. !!
Se qualche collega le contatta è pregato di recensire qui
Grazie
Ieri sera ho trovato in via Murat al distributore agip due splendide biondine mooolto giovani
Penso che ne valga la pena anche solo per la loro bellezza
Marco
Diurna o notturna?2) verso Carpiano, alla prima piazzola a sinistra c'è una stangona mora , capello lungo con gambe lunghissime e filiformi (per gli amanti delle anoressiche)
Lunedì scorso ne ha fatti 2 di fila, in poco più di mezz'ora. Io sono stato il terzo e l'ho portata in motel. Dice di essere moldava. Si lascia fare di tutto, la riprenderò.
ciao Terry, scusa vorrei sapere se la minuta tettona black alla rotonda di Siziano "gioca ancora in terza fascia oraria".... o la si può beccare in un'ora decente? (dalle 22 in poi?) Grazie
ciao
Bene. La mia teoria del fatto che "i marciapiedi del sesso a pagamento si svuotano durante le vacanze pasquali e natalizie", al fine di smentire la schiavitù del meretricio diffusa, non si smentisce!Ho notato anch’io che durante le vacanze a Milano si era fatto il deserto o quasi, in Circonvallazione, alle mie rotonde preferite della Paullese e in viale Ortles. La sera del 1° gennaio, un po’ in crisi di astinenza, un po’ per passatempo, ho fatto un lungo giro; non c’era nessuna, tranne una morettina albanese in viale Porpora che ho provato circa un anno fa e dalla quale non sono più tornato, una brava ragazza se vogliamo, ma tarchiata e con un giro-cosce per me personalmente molto antiestetico; insomma, affamato sì, ma due cotechini del genere mi sarebbero risultati poco digeribili anche a Capodanno. Adesso però la situazione si sta gradatamente normalizzando e dall’inizio dell’anno non sono ancora stato con ragazze nuove, ma solo con le vecchie conoscenze un po' alla volta di nuovo in postazione, una sorta di giro degli auguri di buon 2014: Cristina di piazza Emilia, che non è mai andata in ferie, Tania di viale Umbria/via Ortigara, credo neppure mai assentatasi; Maria di via Ricordi/piazza Aspromonte e Natalia del benzinaio Shell di viale Cassala, entrambe sparite ma tornate al lavoro dopo Capodanno; Diana di viale Umbria/via Greppi, rientrata dall’Epifania, mentre ho visto all’opera, ma non mi sono ancora fermato da lei, Milena di viale dei Mille/via Goldoni, che mancava da qualche settimana.
Esatto! Questa è la tipica mistificazione della realtà dei fatti nel mondo della prostituzione, in particolare OTR, in Italia, che è in atto da parecchi anni nel nostro Stato. Però, sto notando una certa flessione di tale tendenza rispetto al passato.Il 22 giugno 2013 La Repubblica ha pubblicato un articolo dal titolo “Allarme prostitute sulla circonvallazione: in strada di notte cento schiave del racket”. Cercandolo in rete con il titolo lo trovate molto facilmente e ne consiglio a tutti gli “amici della circonvallazione” una lettura critica. Si trattava, infatti, di un intervento pessimo da un punto di vista professionale: nessuna inchiesta, nessuna intervista a ragazze o clienti; il giornalista una sera si è fatto un giro sulla circonvallazione, le ha contate, ha chiesto qualche tariffa, ha raccolto la testimonianza di una sfaccendata che “osserva [...] sotto le finestre” la vita della notte (capirai che testimonianza di qualità!) e di un operatore sociale, poi ha cucito insieme vari luoghi comuni, senza risparmiarsi un po’ di diffamazione/disinformazione sui forum tipo il nostro. Così ha compilato il suo banalissimo pezzo sulla “schiavitù del sesso in città [...], tollerata e nutrita da migliaia di clienti”. Ora, che nel campo della prostituzione operino reti criminali è vero, ma queste sono tollerate e nutrite dal proibizionismo di stato. È anche vero che purtroppo esistono esperienze individuali molto dolorose, su cui sarebbe bene che le forze di polizia concentrassero le loro risorse, invece di preoccuparsi della persecuzione del cliente. Se parliamo però delle ragazze della circonvallazione nello specifico, come pretendeva di fare l’articolista, diciamo pure che fra quelle che conosco, tra vacanze di Natale a Bruxelles e a Roma, copriletti firmati di lusso in casa, abbronzatura da lampada ed acconciature con extension, esse mostrano una disponibilità di risorse per la cura di sé, degli ambienti in cui vivono e del proprio tempo libero che è ben poco compatibile con lo stereotipo vittimario generalizzato, che in realtà serve soprattutto a colpevolizzare i maschi clienti della strada.
Ieri sera ho trovato in via Murat al distributore agip due splendide biondine mooolto giovani
Penso che ne valga la pena anche solo per la loro bellezza
Marco
E' ancora lì sotto il ponte..a Pogliano è stata solo un transito veloce