Mi sono recentemente tolto lo sfizio di portare una delle mie favorite della SP32 in motel, giusto perché - dopo gli innumerevoli BJ in macchina - mi sembrava doveroso provare a sintonizzare almeno una volta RAI1 con lei, in un contesto più tranquillo. Francamente, per quanto la ragazza mi piaccia, non credo che ripeterò l'esperienza, perché il rate complessivo è stato doppio rispetto a quello cui mi sono ormai abituato lungo la SS 525 di Bergamo (e, in questi tempi di crisi, "du volt is megl che uan"). Non scrivo però per raccontare dell'incontro (anche perché mi sono già dilungato sin troppo nel suo thread personale e non vorrei passare per "sponsor"), ma per chiedere un parere a voi colleghi (come Willy o Bionsen), che sembrate più assidui frequentatori di motel.
Terminata la prestazione, mentre ci avviavamo con la vettura verso la reception per saldare il dovuto, la fanciulla mi ha detto, col tono di chi sta facendoti un favore: "Passo io a pagare". Nel timore di essere stata fraintesa, ha subito precisato: "I soldi, però, me li dai tu"
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Ci ho pensato un attimo e la prima cosa che mi è passata per la testa è che lei si vedesse retrocedere una provvigione (magari 5 o 10 Euro) dal
concierge dell'albergo a ore. La seconda cosa che ho pensato è che lei volesse dare una sbirciata al mio documento, dato che io avevo potuto dare un'occhiata al suo, durante la registrazione all'ingresso. L'ultima, ma proprio l'ultima, è che volesse velocizzare questa pratica burocratica, per tornare in postazione entro i 30 minuti ufficialmente concessi dal "prezzario" (che avevamo da poco sforato).
Se è vero, come mi ha raccontato in passato, che a lei resta una minima % sul suo pur lauto compenso, mi è sembrato un atto di cortesia lasciare che potesse intascare un'altra piccola mancia dalla gestione del motel (tanto, alla fine, per me è indifferente come lei e l'albergatore si dividano il rate complessivo che ho pagato). Allo stesso modo, mi è parso che rientrasse nel normale
fair play che volesse sapere chi ero, dopo che io avevo avuto modo di conoscere la sua vera identità (con tutte le volte che ci siamo già incontrati, non le erano certo mancate le occasioni per memorizzare e ricercare il mio numero di targa, se avesse avuto cattive intenzioni). Per questo, alla fine le ho consegnato i soldi, lei si è recata alla reception e - dopo non più di 15-20 secondi - è tornata alla mia macchina e siamo ripartiti alla volta del suo
showroom.
Secondo voi, qual è il motivo fra i tre (o, magari, ce n'è un altro ancora) per cui ha voluto provvedere lei al pagamento del motel?