@franco: è senz'altro positivo che continui a esistere l'assoluzione per insufficienza di prove
Che i pochi ricorsi presentati vengano accolti nel 99% dei casi era cosa più o meno già risaputa, ma i nodi della questione sono i soliti 2:
1. Solo una minoranza di colleghi è nella condizione di presentare ricorso senza patemi
2. La sentenza del GdP non vincola il Comune a rivedere o a far decadere l'ordinanza.
Anche a vederla da una prospettiva meramente economica, per 200 euro di spese legali da rifondere a 1 multato, ce ne saranno almeno 5-10.000 incassati da chi non era nelle condizioni di poter ricorrere.
Anche tolti gli straordinari e gli eventuali premi riconosciuti agli agenti, rimane un bel profitto per il Comune, che così è più che incentivato a tirare dritto per la sua strada, anche se l'ordinanza è illegittima.
Carissimo Oscar, pur essendo felicemente sposato (e non cambierei mia moglie per nessuna altra donna al mondo), possiedo la capienza finanziaria necessaria (non sono comunque certo Paperon de Paperoni) e l'indipendenza fisica (non riceverei comunque le notifiche a casa) sufficiente per poter fare come si deve un ricorso.
Conosco anche, per via del mio lavoro, che mi porta spesso ad avere a che fare con i tribunali, dei bravissimi avvocati, soprattutto donne (che sono in genere quelle più preparate e agguerrite), e ne conosco una bravissima, esperta proprio di problemi riguardanti la pubblica amministrazione e in particolare le beghe con i comuni (ricorsi al TAR e altro).
Tuttavia, se dovesse capitarmi di prendere una bella multa da 400,00 euro, mi arrabbierei parecchio, urlerei contro il mondo, perché non sopporterei di buttare soldi faticosamente guadagnati, maledirei i V e il sindaco, *ç?£%%%%%&&$ (censura), ma alla fine, ti assicuro, pagherei e ci metterei una pietra sopra.
Questo perché sono una persona tranquilla, che odia ogni forma di violenza o di sopruso, soprattutto verso le persone più deboli, stimato da tutte quelli che mi circondano che si fidano di me (forse più di quello che mi merito), e sono più per trovare un accordo, per non litigare, e francamente non vorrei iniziare una guerra, perché di questo si tratterebbe (perché se io inizio, ti assicuro che il comune di Lomazzo lo distruggo legalmente, oppure sarà lui a distruggere me).
Forse semplicemente 400,00 euro sono ancora pochi per me. Ci vorrebbe una rate più elevato, o almeno due o tre multe in successione ravvicinata, per costringermi ad agire e cambiare il mio modello di vita tranquilla.
Per il momento mi limito a controllare il territorio (sto pensando di pagare un palo per tenere sotto controllo la posizione dell'odiato pulmino o controllarlo con un dispositivo GPS di ultima generazione; naturalmente si fa per scherzare), a fare salire le ragazze al volo, ad evitare i boschi e i soliti posti terribili noti a tutti, a frequentare maggiormente gli alberghi (invece di 5 scopate ne fai una più intensa, pienamente goduta e più sicura).
In alternativa c'è sempre la domenica (quando i V riposano).
Naturalmente io sto parlando per le OTR diurne sul territorio li Lomazzo, quelle che normalmente frequento e ultimamente sono state maggiormente prese di mira dai V. Bisogna stare molto attenti ai confini comunali. Se passi il sottopasso della SP33 le nuove telecamere ti danno il benvenuto nel comune di Turate e ti fanno una bella fotografia per non dimenticarsi di te e invitarti alla prossima sagra campestre (sempre che si possa fare) e la situazione cambia. Se vai a Lurago Marinone la situazione cambia (per fortuna non ci sono ancora telecamere sulla famosa strada dove osano le aquile).