Le temperature notturne sono finalmente tornate sotto i 20 gradi e allora, poco prima della mezzanotte, sono di nuovo in pista.
Le vacanze della
Pecora non devono essere state molto lunghe, perchè è già ai posti di combattimento, assieme alle altre tre comari.
Mariano è più o meno al completo (di bottigliette),
Novedrate è un po' sotto tono (Anissa e Bianca devono essere via in vacanza assieme ...), mentre a
Lentate la tedeschina
Carmen sembra definitivamente passata sotto l'ala protettrice della veterana
Anija. La mattonella di Sara/Elisa è invece occupata dalla Milf brevilinea, che mi pare rispondesse al nome di
Gina.
Lungo corso delle Piscine, sono riapparse
Alina Goodyear e
Natashona, per cui la domanda da un milione di dollari è se ci sia anche la maltesina.
Per il momento, registro che la bagnina
Ramona è in body nero e mi spingo sino a Lomazzo, per vedere Roxana la marchigiana, ma di lei nessuna traccia, ai Petroli.
Di ritorno a Cermenate, vedo che Ramona sta accompagnando un'Alina un po' barcollante verso la vietta buia che corre lungo il muro di cinta del cimitero. Probabilmente la più paffuta delle due non sta tanto bene. Di certo, non c'è la maltesina.
Qualche vasca lungo viale Tirana, per dare il tempo alla bagnina di tornare in postazione. Nulla di particolare da segnalare, se non che Sandra è un fantasma pure stasera (ma non ne vedo neppure la bottiglietta). In tutto, 9 presenze fra via Bixio e il colle di Montesordo, con la
Paciarotta unica quasi sempre presente e le altre fantasmine.
Immaginavo che caricare Ramona sarebbe stato un gioco da ragazzi e invece si scatena una caccia alla bagnina, che non si vedeva dai tempi della maltesina. L'impatto sul traffico è fortunatamente minore, perchè l'ampio parcheggio delle piscine permette ai suoi ammiratori di attendere a motore spento, evitando loro interminabili vasche fra le due rotonde.
In compenso, in prossimità dei Surgelati, assisto alla stessa scena mirabilmente descritta da compare Etna: un attimo prima, non c'è
Nikki e sono sicuro che non ci fosse alcuna macchina nei paraggi; un attimo dopo, la Surgelatista viene riconsegnata al suo marciapiede, ben tre vetture appaiono dal nulla e vince quella che compie la manovra più losca, facendo inversione direttamente davanti alla morettina. Fossi stato il direttore di gara, lo avrei condannato a uno stop & go su al distributore di Vertemate, per fargli perdere almeno due rotazioni di Nikki
Quando vedo che entrambe le sig.ne del team Goodyear non ci sono più e il loro retrobottega è vuoto, capisco che per stasera è game over. Probabilmente gli acciacchi di Alina hanno obbligato anche la collega appena arrivata a tirare i remi in barca.
Per non ridurre il livello di difficoltà, scelgo la
Katabregyina come consolatrice alternativa. La bionda venuta dal freddo è ovviamente introvabile e inizio a studiare un piano C, facendo un paio di vasche sino al cimitero di Carugo.
L'evento più interessante è la vista di un collega con
targa ticinese, blindato dai negrii mentre stava caricando o scaricando
Bruna/Silvana. Lo schieramento vede, nell'ordine, i militi che parlottano accanto alla loro vetturetta con un po' di carte in mano, il collega esposto alla pubblica gogna dieci metri più avanti e Bruna/Silvana che fa finta di nulla, intenta a smanettare sul cellulare.
La pazienza sembra però essere premiata, perchè Katrina incredibilmente riappare alla sua staccionata. Ma è solo un'illusione: il campanile di Mariano sta per battere le due, la Katabregyina mi saluta pure per nome, ma dice di essere stanca e di volere tirare i remi in barca.
Sconsolato riparto e incomincia anche a piovigginare, per cui le poche signorine rimaste si trasformano in umbrella girls, come se fosse la partenza di una gara di MotoGP.
L'unica poveretta che ha dimenticato l'ombrello a casa è
Anna, ma lei può permetterselo, perchè ha un intero ponte - quello delle badanti - come ombrellone tutto per sè.
Mi intenerisce vederla lì al riparo dalla pioggia, è abbigliata sexy in minigonna inguinale e autoreggenti, mi fa anche un bel sorriso e allora decido che sarà lei il mio piano C.
Fra una settimana / dieci giorni, dovremmo vedere l'ennesima Smartina, parcheggiata nello spiazzetto accanto al ponte delle badanti
Seppure in extremis, la nottata è salva e si può finalmente tornare alla branda ...