Le diurne sono molto più visibili anche alla normale popolazione, e quindi molto più esposte alle FDO e al contrasto dei comuni dove operano, dove cittadini ben pensanti spingono i sindaci ad azioni per il contrasto alla prostituzione su strada, paventando pericolose situazioni di degrado, indecenti e vergognose, mentre l'indecenza è spesso solo nella loro mente, e dovrebbero forse guardare di più invece dentro casa propria.
Sul territorio del comune di Lomazzo in diurna lungo la via Leonardo da Vinci (SP33), unica strada di tale comune ancora animata, è rimasta solo praticamente
Olessia (vedremo quanto dura),
Kitta è in Italia, ma non si è ancora vista alla casetta gialla, da dove manca ormai da tempo, anche
Yoyo è un po' che non la vedo alla sbarra della "professoressa",
Alexandra biondina è ancora in Romania, al suo posto si è allargata
Maria, pure lei rumena, che ha spostato più in centro della piazzola la sedia su cui è perennemente seduta, che
@Delfino blu ha definito "cicciottella"...
Tra l'altro
Olessia è come se non ci fosse, la sedia della segretaria sexy è perennemente vuota, fra poco temo apparirà il distributore di numerini come al supermercato, praticamente impossibile vederla, ne tantomeno caricarla..
Praticamente sul territorio di Lomazzo in questo momento è l'unica appetibile e fa strage di punters, con pesche miracolose, probabilmente superiori anche a quelle notturne della famosa pescatrice.
Ma
Olessia è l'eccezione che conferma la regola, lei è l'unica giovane e bella, e arrivata ancora relativamente da poco, ed è simpatica e parla benissimo l'italiano, comprendendo anche le battute e i modi di dire, indice che molto probabilmente e cresciuta qui.
Sembra una cazzata, ma avere una persona con cui puoi parlare liberamente essendo certo che ti comprenda non è da poco.
Negli anni prima del covid-19, sul territorio di Lomazzo (SP32 e via Leonardo da Vinci), ogni giorno c'erano minimo 10-12 ragazze, di cui alcune erano anche nuove a rotazione.
Ma è inutile piangere sul latte versato, non c'è stato ricambio generazionale, e anche sulla SP29, dove c'è ancora un discreto affollamento, sono ancora sempre le solite superstiti, e le nuove arrivate non sono certo giovincelle inesperte di primo pelo.
Le ragazze che ho conosciuto quando erano giovanissime appena giunte in Italia, adesso aspirano ad andarsene al più presto e ritornare nei loro paesi di origine, e, una volta andate via loro, sarà veramente il deserto.
Gli incassi in diurna, soprattutto per quelle che si trovano più esposte, risultano nettamente inferiori a quelli serali, ma le spese rimangono uguali, e quindi, potendo scegliere, si preferisce la notte, almeno per i soldi.
Poi chi sta di giorno, lo fa per diversi motivi, in primis perché hanno paura di stare fuori la sera, poi c'è chi ha anche la famiglia qui, e preferisce avere una modalità di lavoro più aderente ad un normale lavoro.
Peraltro che ha figli in genere, comunque, non ha un marito o un compagno, e deve fare tutto da sola o aiutata da qualche amica o parente.
Insomma temo che il problema non si risolverà nel breve, anzi è destinato solo a peggiorare, a causa della mancanza di un adeguato ricambio generazionale e dei i maggiori introiti garantiti comunque dalla notte, dove c'è molta più discrezione, e circolano molte più persone solo per quello.
Assente l'auto di KITTA alle casette gialle ( forse impegnata)
Presente prima del cavalcavia la cicciotella Maria 
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)) Però io l'ho vista da vicino (anche se di sera), anzi da vicinissimo. Però, ok, mi dai conferma che è lei. Certo che sembra che lavori un giorno si e quattro no, oppure salta i weekend quando passo io. Peraltro vedo che sotto le sue recensioni non l'ha più testata nessuno (o non hanno recensito). Mi sarebbe piaciuto sapere se ha mantenuto l'atteggiamento "friendly" dei primi tempi.
Anche sul piazzale della ditta B&b ho visto deserto.
!