[THREAD UNICO] Preliminari scoperti

Non capisco se dici serio o mi stai prendendo per il culo? perché se è la seconda non ho tempo da perdere.
Io ho solo detto che le salviette non sono così male come tutti dicono e ho spiegato i motivi. Il bagno è solo un punto in più a favore dei patogeni e ho spiegato i motivi. Ovvio che non è l'unico ci mancherebbe. Ma quelli che possiamo evitare evitiamoli. Poi fai tu, a me non cambia niente.
Io dico serio ma anche io sinceramente non capisco se, nei miei confronti, ci sei o ci fai.
Ti posso chiedere cortesemente di rispondere alle domande che ti ho posto?
Cortesemente e se ne hai voglia, perché hai tutto il diritto di non farlo, ci mancherebbe, ma gradirei almeno, sempre cortesemente e se ti va, di darmi almeno la risposta “No, non mi va e non ti risponderò”. Lecito, ma poi è altrettanto lecito da parte mia farmi una certa idea su di te. Una mezza ce l’ho già…
Ma ripeto, quello che non ho ancora capito sono 3-4 cose, in merito a quello che hai scritto:
- loft ed escort ne hai mai frequentate? (Mi verrebbe da dire, in base a quello che scrivi, di no. Troppo rischioso, non ci sono praticamente le condizioni igienico sanitarie minime di sicurezza per farlo)
- se sì, invece, in base a quali considerazioni reputi che ci siano almeno le condizioni igienico sanitarie minime per farlo?
- nei confronti delle lenzuola cosa pensi e come ti comporti (non pensare che stiano a cambiarle e sterilizzarle ogni volta)
- nei confronti della biancheria come ti comporti? (Da quello che scrivi dovrei dedurre che te la porti sigillata da casa, insieme al sapone per lavarsi)
- hai citato il Covid: come ti comporti (o ti comportavi, ma sarebbe meglio scrivere come ti comporti visto che non è ancora estinto) nei confronti di qualsiasi situazione in cui devi stare a stretto contatto, magari in ambienti chiusi e per molto tempo, con sconosciuti o conoscenti?

Scusami, mi riferivo ad un altro Smith. Lui viene da fuori regione, come tanti altri, e spesso fanno la doppietta. Alcuni di loro, cercano l'anale scoperto (facile trovarlo sulla Togliatti) e poi vanno con un'altra, senza aver avuto la possibilità di farsi almeno un bidet.

Il problema a quel punto non sarebbe avere o meno la possibilità di darsi o meno una sciacquata o almeno avere delle salviette, perché il danno lo hai già fatto, se si è verificato, con l’anale scoperto. E di lì probabilmente non puoi più tornare indietro.
Guarda, anche a ne piace avere un bidet e sapone prima e dopo, ma più vado avanti e più sono arrivato alla consapevolezza che più che pulire i miei genitali, mi illudo di pulire soprattutto la mia mente da un’eventuale ansia. In pratica lavarsi serve, ma nei confronti delle mst è probabilmente poco più che inutile. Quello che è condizione necessaria è invece indossare un preservativo prima di ogni penetrazione in qualsivoglia buco.
 
Io dico serio ma anche io sinceramente non capisco se, nei miei confronti, ci sei o ci fai.
Ti posso chiedere cortesemente di rispondere alle domande che ti ho posto?
Cortesemente e se ne hai voglia, perché hai tutto il diritto di non farlo, ci mancherebbe, ma gradirei almeno, sempre cortesemente e se ti va, di darmi almeno la risposta “No, non mi va e non ti risponderò”. Lecito, ma poi è altrettanto lecito da parte mia farmi una certa idea su di te. Una mezza ce l’ho già…
Ma ripeto, quello che non ho ancora capito sono 3-4 cose, in merito a quello che hai scritto:
- loft ed escort ne hai mai frequentate? (Mi verrebbe da dire, in base a quello che scrivi, di no. Troppo rischioso, non ci sono praticamente le condizioni igienico sanitarie minime di sicurezza per farlo)
- se sì, invece, in base a quali considerazioni reputi che ci siano almeno le condizioni igienico sanitarie minime per farlo?
- nei confronti delle lenzuola cosa pensi e come ti comporti (non pensare che stiano a cambiarle e sterilizzarle ogni volta)
- nei confronti della biancheria come ti comporti? (Da quello che scrivi dovrei dedurre che te la porti sigillata da casa, insieme al sapone per lavarsi)
- hai citato il Covid: come ti comporti (o ti comportavi, ma sarebbe meglio scrivere come ti comporti visto che non è ancora estinto) nei confronti di qualsiasi situazione in cui devi stare a stretto contatto, magari in ambienti chiusi e per molto tempo, con sconosciuti o conoscenti?
Capisco che la cosa ti infastidisca molto, perché con le tue domande completamente inutili cerchi di portare il discorso a tuo favore ma non ci riesci. E si vede anche dal fatto che cerchi di buttarla sul personale.. Ma sappi che è inutile negare l'evidenza:

Io continuo a ribadire che le salviette non sono così male, e spesso convengono rispetto a una lavata in bagno, anche perché i liquidi della escort che sono sul preservativo e sul pube, con l'acqua si possono diluire finendo in zone dove possono infettarti (non solo il pene ma anche le mucose dell' ano). Virus come HPV e HSV si prendono che è una meraviglia in questo modo. Senza contare poi le altre MST batteriche. E come già detto i saponi a disposizione spesso non sono nemmeno presenti o peggio ancora sono aggressivi e non anti batterici. Meglio farsi una bella passata con le salviette e poi a casa ti fai un bel lavaggio con i tuoi prodotti sicuri.

Mi dispiace ma non ci sono domande che tu possa fare che neghino questi fatti concreti.
 
Ultima modifica:
Continui a non rispondermi e lo fai in modo peloso.
D’altronde me lo aspettavo.
Usi la tattica dell’argomento fantoccio e lo fai anche in malafede.

Io continuo a ribadire che le salviette non sono così male, e spesso convengono rispetto a una lavata in bagno, anche perché i liquidi della escort che sono sul preservativo e sul pube, con l'acqua si possono diluire finendo in zone dove possono infettarti (non solo il pene ma anche le mucose dell' ano). Virus come HPV e HSV si prendono che è una meraviglia in questo modo. Senza contare poi le altre MST batteriche. E come già detto i saponi a disposizione spesso non sono nemmeno presenti o peggio ancora sono aggressivi e non anti batterici. Meglio farsi una bella passata con le salviette e poi a casa ti fai un bel lavaggio con i tuoi prodotti sicuri..

Comunque se vuoi provo a cascare apposta nel tuo argomento fantoccio e a confutarlo (perché in realtà è confutabilissimo. Il che da un lato dimostrerebbe che è stato anche scelto un argomento fantoccio sbagliato, in quanto occorrerebbe sceglierne uno di difficile confutazione o quantomeno che sia acclarato abbia interpretazioni dubbie ma altrettanto valide da più punti di vista contrastanti ma senza che nessuna prevalga inequivocabilmente sulle altre).
Inizio.
- Quando si usano le salviette detergenti, o rinfrescanti o intime, comunque si compiono movimenti ampi che portano eventuali secrezioni infette dalla zona non protetta dal profilattico verso aeree ancora più estese e anche nelle zone fino a qual momento protette dal profilattico stesso (in pratica si fa anche peggio, perché si procede ad un auto inoculo ancora maggiore e in zone fino ad allora al sicuro, al pari di quando ci si va a sciacquare su un bidet usando acqua e un banale sapone)
- le salviette di norma contengono saponi o detergenti che non uccidono immediatamente eventuali patogeni, specie i veicolanti delle mst, semplicemente per il fatto che non sono pensate per fare quello (sono eventualmente pensate per germi comuni e per essere usate su parti di cute con ph diverso da quello presente nella zona dei genitali o limitrofe e anche con resistenza e sensibilità cutanea maggiore. Quelle intime poi sono pensate quasi esclusivamente per i genitali femminili e i germi comuni presenti in quelli, di nuovo non germi mst e comunque con ph, flora batterica e “funzionamento” diversi da quelli maschili. Usare salviette femminili sui genitali maschili potrebbe pure fare peggio e indebolire maggiormente i genitali maschili rendendoli maggiormente recettivi alla penetrazione di eventuali patogeni mst
- gli stessi saponi e detergenti presenti sulle salviette, lungi dal neutralizzare eventuali patogeni mst, posso semplicemente diluirli al pari di acqua e sapone del bidet e renderli più facilmente trasportabili in aree più ampie del corpo (ma qui risiederebbe una fallacia: un patogeno più diluito, non importa da cosa, vuol dire che di fatto ha una carica batterica o virale, quindi infettante, più bassa. Quindi meno probabilità, benché non nulle, d’infettare, non importa se diluito da acqua, sapone o altro)
- Non di rado contengono alcol o profumi (avrei già detto tutto)
- si da molta importanza al contatto indiretto da superfici o fluidi potenzialmente infettati o infettanti ma tendenzialmente non sarebbe la principale via di trasmissione delle mst, anche di quelle a trasmissione e contatto cutaneo. La via principale è il contatto diretto, ripetuto e prolungato tra mucose, fluidi corporei (in particolare genitali), lesioni patologiche, pelle (quest’ultima più è sana e intonsa più è refrattaria al contagio, meno lo è, più è prona al contagio

In altre parole, anche se sicuramente mi saró dimenticato qualcosa (e tu cercherai d’insinuarvi), il problema non è tanto pulirsi prima e dopo e con cosa (male non fa ma bisogna essere consapevoli che siamo a livello del famigerato “panniccello caldo”. Lo sbaglio sarebbe pensare che se ci si “disinfetta” prima e dopo l’atto, un eventuale contagio durante, venga sempre di conseguenza neutralizzato. Pensare ció, oltre che errato è molto pericoloso. Paradossalmente potrebbe, di logica, arrivare a giustificare come ultima spiaggia anche rapporti non protetti) ma quello che si fa e si usa durante l’atto ed eventuali modalità non protette. Le mst si trasmettono con rapporti non protetti e in gran parte se ne fregano se uno e amico o no della regolare igiene personale.
In altre parole ancora: anche un accurata detersione post rapporto, a casa propria, pure nelle modalità che descrivi, non rappresenta nessun tipo di profilassi o terapia post esposizione.

Infine, non ho capito dove pensi che io abbia scritto che le salviette, di qualsiasi tipo, siano addirittura nocive o propedeutiche alla trasmissione di mst.
Io eventualmente ho solo detto che sono solo la scelta peggiore, in eventuale mancanza di acqua, sapone ed eventuale carta assorbente monouso per asciugarsi (tanto più che le salviette lasciano anche la zona umida o più umida per un tempo leggermente più prolungato e dove c’è umidità c’è più facilità di sopravvivenza e crescita dì patogeni) ma, in mancanza di tutto, se ci sono solo quelle, meglio usare quelle.
Però bisogna essere consapevoli che avendo usato solo quelle e si sono magari fatte anche pratiche non protette, ci si è esposti al massimo rischio. E non sarà la cura meticolosa che poi si opererà a casa, magari dopo mezz’ora o più, a sanare anche nel ben che minimo modo, un eventuale contagio ricevuto da rapporti non protetti o da contatti tra aree non protette.

Ripeto, non demonizziamo le salviette (ma neanche acqua, sapone e scottex o eventualmente anche un eventuale asciugamano realmente pulito e non condiviso) ma neanche mitizziamole (insieme di nuovo ad acqua, sapone ecc.)

L’unica cosa da mitizzare, se proprio uno vuole mitizzare qualcosa (io in verità sarei contrario alla mitizzazione di qualunque cosa), allora che mitizzi l’uso sistematico e consistente del profilattico per qualsiasi tipo di penetrazione.
 
Le salviettine Le vendono I bangladino, sono economiche( qlc volta le ho comprate io), sono quelle che si usano per pulire i bambini : non credo servano a granché. È il contatto diretto e duraturo con le mucose ed i liquidi delle girl a creare problemi. Anche la pelle, considerando che prima di voi qualcun'altra inondato di sperma o leccato le tette o il culo della ragazza, ed una salviettina, ammesso che l'abbia usata, non ha fatto altro che spargere i liquidi altrove. Ma il pericolo principale è rappresentato da chi fa' "full scoperto" , perchè poi vanno da ragazze che non lo fanno, e trasmettono a loro di tutto, e poi loro a noi.
 
Anche io uso le salviette, ma ovviamente non una per tutto, la esercente te ne da sempre 3 o 4. Una la usi per il pene. L'altra per l'ano, l'altra per il pube. In questo modo non mischi un bel niente e stai sereno, a differenza di quanto succede buttando acqua ovunque. Ma pensavo non fosse nemmeno necessario dirlo. Poi eventualmente il lavaggio si fa dopo. Sembra che non siete mai stai da una loft.
Il fatto che siano per bambini è un punto a favore, perché siamo certi che non danneggino la pelle facendo peggio che meglio.
 
Ripeto, il fatto che non facciano niente alla pelle non significa che "disinfettino" realmente qualcosa.

La verità è che i lavaggi e le pulizie, per molti, sono veri e propri lavacri rituali e purificatori, forse per ripulire soprattutto la loro coscienza, i loro sensi di colpa, le loro ansie (che da un lato ci sta anche ed è comprensibile).
 
Lavarsi troppo serve a poco o nulla, anzi l'acqua diffonde batteri e virus e le mucose perdono parte della loro flora batterica che normalmente dovrebbe difendere da patogeni. Chi non sa lavarsi nel modo corretto ha continui problemi di salute, anche chi non fa incontri. Questo non accade solo alle donne come si pensa, ma anche a molti maschietti che non ragionano. Igiene personale si ma fatta nel modo corretto con intelligenza.
Tutto questo indipendentemente dalle MST, se ti prendi qualcosa non c'è disinfettante che tenga.
 
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Una volta dopo una sega in un centro massaggi, mi sono messo sulla cappella il gel alcoolico per le mani (lo avevo da periodo covid). Dolore assurdo, vi consiglio di non farlo. Però a parte il dolore iniziale non ho avuto conseguenze. Comunque è stata davvero un'idea idiota
 
Alcune russe spruzzano un non so cosa prima di ciucciartelo, mi sono sempre chiesto che cosa sia. Però devo dire non fa dolore. Che sarà?
 
Bah!
Il titolo del 3D è Preliminari scoperti, quindi direi che per la maggior parte dei casi si stia parlando di quello che in italiano viene comunemente chiamato pompino. Escludiamo pertanto i rapporti penetrativi, coperti o scoperti che siano, in quanto non sono parte dei preliminari; escludiamo anche i restanti preliminari (FK, DATY, digit vari, altro), giusto per semplificare un po'.

Acqua sì, acqua no.
Il sapone dipende se è igienizzante, a Ph neutro, profumato, contenente alcool e via discorrendo.
Le salviette sì, ma non se sono per infanti.
Il rotolone solo se è Scottex a doppio velo.
Il bidet è ricettacolo di patogeni, meglio la doccia (per un pompino!?) ma anche qui bisogna poi vedere se il sapone ecc.
No, lasciate stare, i bagni delle puttane sono quanto di peggio al mondo.

Io non ho idea che come siate messi a sistema immunitario e ad anticorpi, ma mi pare che molti che qui si fanno paranoie assurde siano gli stessi che se si graffiano un dito (graffiano, non tagliano) corrono al pronto soccorso a farsi medicare. Sputateci sopra, al graffio, se non avete immediatamente a disposizione un cerotto e un po' di Citrosil (o alcool o acqua ossigenata o simili), non succederà niente e basta la saliva.
Perchè proprio tutti coloro che son sempre dietro all'amuchina, ai detergenti intimi specifici, ai lavacri ossessivi, a tutte queste fobie (e scusate se batto ancora su codesto tasto), sono anche quelli che si ritrovano con un sistema immunitario poco reattivo, lento o addirittura inefficiente.
Ma voi da bambini non vi siete mai scartavetrati le ginocchia giocando ai giardinetti? Io una settimana sì ed una no avevo sempre una crosta in fase di cicatrizzazione ad un ginocchio, ad un gomito, su una chiappa in seguito al capitombolo sulla bici o per lo scivolone successo nella partitella a pallone. Ci sputavi sopra, andavi alla fontanella e ti sciacquavi alla meglio; poi quando tornavi a casa, se era più di un graffio lo dicevi a tua madre, nel qual caso ricevevi una passata di disinfettante ed un cerotto dopo attenta valutazione, a meno che non venisse pronunciata la fatidica frase Qui ci vogliono i punti. Se era solo un graffio a volte non se ne faceva nemmeno menzione, forse per una forma infantile di orgoglio, quasi fosse una ferita ottenuta su un campo di battaglia di chissà quale conflitto.
Perchè un sistema immunitario, per creare una barriera di anticorpi che sia valida, deve entrare in contatto con agenti esterni al nostro corpo; quelle escoriazioni, quei graffi, quelle punture di rovo, tutti quei contatti che si hanno dopo la nascita servono anche a quello.
Se state sempre a pulire, a lavare, a disinfettare, a medicare in modo ossessivo ne uscirete con gli anticorpi deboli quanto un'ameba. Quei graffi e quei taglietti e quelle escoriazioni, esposte da piccoli più e più volte al contatto con la sabbia dei giardinetti, con la terra dei prati, con la polvere e il relativamente sporco ambiente in cui si cresce contribuiscono a creare una barriera efficiente.

Se vivete sotto ad una campana di vetro morirete sanissimi, ma vi piacerà pochissimo.
Non sto dicendo di andare in giro puzzando perchè non ci si lava, ma c'è un limite a tutto.

A leggere certe affermazioni mi sa che per alcuni è tuttavia troppo tardi, ormai. Se vi ritrovate da adulti con un sistema immunitario di base in condizioni deficitarie non c'è più nulla da fare. Se non ve lo siete sviluppato in fase di crescita non si svilupperà più. Anzi, poichè col passare degli anni e con l'avanzare dell'età l'organismo in generale va decadendo, se avevate già poco avrete sempre meno.
Chi non sa lavarsi nel modo corretto ha continui problemi di salute, anche chi non fa incontri.
Mi sa che questo è un esempio. Se non basta l'uso quotidiano dell'acqua di rubinetto e di un pezzo di comune sapone per non avere continui problemi di salute vuol dire che c'è qualcosa che non va; può essere una malattia, e non lo auguro a nessuno.
O non potrebbe essere che sia un sistema immunitario debole?
Che siano quei quattro anticorpi formatisi che sono sempre stati degli scioperati perchè non hanno mai visto fango, terra, polvere, microbi e batteri?

Lavatevi, zozzi. Senza arrivare ad una pulizia da pre-intervento in sala operatoria.
 
Bah!
Il titolo del 3D è Preliminari scoperti, quindi direi che per la maggior parte dei casi si stia parlando di quello che in italiano viene comunemente chiamato pompino. Escludiamo pertanto i rapporti penetrativi, coperti o scoperti che siano, in quanto non sono parte dei preliminari; escludiamo anche i restanti preliminari (FK, DATY, digit vari, altro), giusto per semplificare un po'.

Acqua sì, acqua no.
Il sapone dipende se è igienizzante, a Ph neutro, profumato, contenente alcool e via discorrendo.
Le salviette sì, ma non se sono per infanti.
Il rotolone solo se è Scottex a doppio velo.
Il bidet è ricettacolo di patogeni, meglio la doccia (per un pompino!?) ma anche qui bisogna poi vedere se il sapone ecc.
No, lasciate stare, i bagni delle puttane sono quanto di peggio al mondo.

Io non ho idea che come siate messi a sistema immunitario e ad anticorpi, ma mi pare che molti che qui si fanno paranoie assurde siano gli stessi che se si graffiano un dito (graffiano, non tagliano) corrono al pronto soccorso a farsi medicare. Sputateci sopra, al graffio, se non avete immediatamente a disposizione un cerotto e un po' di Citrosil (o alcool o acqua ossigenata o simili), non succederà niente e basta la saliva.
Perchè proprio tutti coloro che son sempre dietro all'amuchina, ai detergenti intimi specifici, ai lavacri ossessivi, a tutte queste fobie (e scusate se batto ancora su codesto tasto), sono anche quelli che si ritrovano con un sistema immunitario poco reattivo, lento o addirittura inefficiente.
Ma voi da bambini non vi siete mai scartavetrati le ginocchia giocando ai giardinetti? Io una settimana sì ed una no avevo sempre una crosta in fase di cicatrizzazione ad un ginocchio, ad un gomito, su una chiappa in seguito al capitombolo sulla bici o per lo scivolone successo nella partitella a pallone. Ci sputavi sopra, andavi alla fontanella e ti sciacquavi alla meglio; poi quando tornavi a casa, se era più di un graffio lo dicevi a tua madre, nel qual caso ricevevi una passata di disinfettante ed un cerotto dopo attenta valutazione, a meno che non venisse pronunciata la fatidica frase Qui ci vogliono i punti. Se era solo un graffio a volte non se ne faceva nemmeno menzione, forse per una forma infantile di orgoglio, quasi fosse una ferita ottenuta su un campo di battaglia di chissà quale conflitto.
Perchè un sistema immunitario, per creare una barriera di anticorpi che sia valida, deve entrare in contatto con agenti esterni al nostro corpo; quelle escoriazioni, quei graffi, quelle punture di rovo, tutti quei contatti che si hanno dopo la nascita servono anche a quello.
Se state sempre a pulire, a lavare, a disinfettare, a medicare in modo ossessivo ne uscirete con gli anticorpi deboli quanto un'ameba. Quei graffi e quei taglietti e quelle escoriazioni, esposte da piccoli più e più volte al contatto con la sabbia dei giardinetti, con la terra dei prati, con la polvere e il relativamente sporco ambiente in cui si cresce contribuiscono a creare una barriera efficiente.

Se vivete sotto ad una campana di vetro morirete sanissimi, ma vi piacerà pochissimo.
Non sto dicendo di andare in giro puzzando perchè non ci si lava, ma c'è un limite a tutto.

A leggere certe affermazioni mi sa che per alcuni è tuttavia troppo tardi, ormai. Se vi ritrovate da adulti con un sistema immunitario di base in condizioni deficitarie non c'è più nulla da fare. Se non ve lo siete sviluppato in fase di crescita non si svilupperà più. Anzi, poichè col passare degli anni e con l'avanzare dell'età l'organismo in generale va decadendo, se avevate già poco avrete sempre meno.

Mi sa che questo è un esempio. Se non basta l'uso quotidiano dell'acqua di rubinetto e di un pezzo di comune sapone per non avere continui problemi di salute vuol dire che c'è qualcosa che non va; può essere una malattia, e non lo auguro a nessuno.
O non potrebbe essere che sia un sistema immunitario debole?
Che siano quei quattro anticorpi formatisi che sono sempre stati degli scioperati perchè non hanno mai visto fango, terra, polvere, microbi e batteri?

Lavatevi, zozzi. Senza arrivare ad una pulizia da pre-intervento in sala operatoria.

Dati? Fonti? Studi?
Per piacere no citazioni del bar dello sport all’angolo.

PS Ho un collega che si vanta di non assumere quasi nessuna medicina in vita sua e di non essere ossessionato dall’igiene, anche sportivo : come risultato ha la glicemia a digiuno alterata e la sinusite cronica (e non sto scherzando).
Oltre a non mitizzare o demonizzare le salviette (ah, non mitizziamo neanche i preliminari scoperti. Rimaniamo solo consapevoli degli eventuali rischi che portano, anche quando in perfetta coscienza accettiamo di correrli) evitando di mitizzare anche “chi si lava poco e puzza”.
Si paragona spesso il sistema immunitario ad un muscolo (se non lo si usa, si atrofizza) ma la verità è che non è un muscolo. Peraltro è già abbastanza stimolato anche senza aggiungercene, perché di fatto già non viviamo in un modo sterile (se solo potreste vedere quanti microbi avete in una casa o in un ambiente che giudichereste pulito…). Anche la cazzata che era circolata qualche anno fa su “l’esaurimento immunitario” a causa di due punture all’anno, era appunto sempre e subito stata bollata come cazzata da chi veramente se ne intendeva.
Non abbiate eccessiva ossessione delle malattie ma, se potete stare il più possibile alla larga da virus e batteri, statecene.
Io ho un conoscente colpito da qualche anno da patologia oncologica irreversibile proprio perché nella vita non si risparmiava: adesso è obbligato a risparmiarsi ed evitare patogeni il più possibile e per il resto della propria vita.
 
Ultima modifica:
Dati? Fonti? Studi?
Ah, non chiedermeli. Di solito a quelli provvedi tu :).

Io mi limito ad asserzioni alla Catalano, del tipo "È meglio sposare una donna bella, ricca e che non ti fa le corna che una brutta, povera e che ti fa le corna". Non ho studi a supporto, ma se volete sposare la seconda accomodatevi e buon divertimento.

PS Ho un collega che si vanta di non assumere quasi nessuna medicina in vita sua e di non essere ossessionato dall’igiene, anche sportivo : come risultato ha la glicemia a digiuno alterata e la sinusite cronica (e non sto scherzando).
Scusa ma che c'entrano glicemia sballata e sinusite cronica con anticorpi e sistema immunitario, forti o deboli che possano essere?
Non mi dirai che gli è venuto il diabete perchè non si lavava? Di contro io non ti dirò che gli torneranno valori normali se smette di lavarsi in continuazione con altro che non sia acqua e sapone.
Per la sinusite cronica possiamo parlarne.

Oltre a non mitizzare o demonizzare le salviette (...) evitando di mitizzare anche “chi si lava poco e puzza”.

Io non ho certamente mitizzato chi non si lava e puzza, l'ho pure scritto. Ma evitiamo anche, in condizioni di salute normali, di mitizzare chi non addenterebbe mai una mela senza prima averla immersa in acqua e bicarbonato o senza averla lavata con l'amuchina. Qui mi pare che una correlazione tra il mangiare un frutto come è stato colto dall'albero, senza trattamenti, e la reazione del sistema immunitario ad un alimento che potrebbe essere portatore di microbi e batteri esista, a differenza dei valori glicemici, ma forse è di nuovo una mia catalanata.
È un esempio, ma può far comprendere quel che affermavo a proposito della nostra resistenza a ciò che entra in contatto col nostro organismo, dalla mela morsicata al volo fino alla sciacquatura con acqua e sapone sul bidet a casa di una sconosciuta.

Poi c'è chi afferma
E comunque per quanto la carta sia migliore degli asciugamani anche questa non è sempre disponibile e comunque è anch'essa messa in bagno che prende batteri fecali tutto il giorno come un aresol, fai un po' tu.
Qui urge un drastico cambiamento delle nostre abitudini. Consideriamo ad esempio la carta igienica, essa è normalmente disponibile e si trova a portata di braccio dal WC, diciamo nel raggio di un metro.
Mi viene da pensare che l'uso corretto prevederebbe che non venga lasciata lì a prendere batteri fecali tutto il giorno; occorrerebbe prenderla da un luogo meno contaminante (l'armadio, un cassetto, boh?) ancora nella sua confezione protettiva in cellophane, strapparne quanta ne serve e dopo buttare tutto il rotolo, altrimenti se lasciato lì si contamina. Oppure riavvolgerla in una protezione e riporla al sicuro. Altrimenti a causa dell'aerosol fecale vi beccate il colera. Questo a casa propria, figuriamoci in luoghi a noi estranei.

Francamente a fronte di certe affermazioni non so più che dire.
Vivetevi la vita così.
Certo che è una bella vita di merda.

EDIT: dopo aver inviato mi sono accorto che hai modificato il tuo post. Non ho tempo di confrontare la modifica, lascio il mio così, per ora.
 
Ultima modifica:
Comunque per non puzzare non basta lavarsi, ci vuole cura del proprio corpo con prodotti adeguati. Perché ad esempio una infiammazione batterica e fungina latente sul glande magari anche blanda e poco degna di nota, crea non pochi cattivi odori e fa vomitare la escort.
Ho letto recensioni di escort poverette che hanno mandato anche due o tre volte in bagno il cliente a lavarsi ma non riuscivano a spompinarlo lo stesso dal cattivo odore. Probabilmente quello che spruzzano alcune serve a coprire questo puzzo che molti hanno anche da appena lavati ma non se ne rendono conto. Ecco perché ero curioso di sapere cosa è.
 
Ah, non chiedermeli. Di solito a quelli provvedi tu :).

Se dai l'onere a me ti dico che ho cercato e non ho trovato nulla e visto che non ho trovato nulla sai cosa si dice in genere...si dice in genere la stessa cosa del tipo "la ragione la si da..." (scusami ma te la sei cercata).
O come dice un simpatico fornitore della ditta per cui lavoro "Non possiedi una carta d'identità? Allora non esisti...e se non esisti..."

Io mi limito ad asserzioni alla Catalano, del tipo "È meglio sposare una donna bella, ricca e che non ti fa le corna che una brutta, povera e che ti fa le corna". Non ho studi a supporto, ma se volete sposare la seconda accomodatevi e buon divertimento.

Catalano o Califano?
Se è Califano..."Ah...allora te lo consiglio..."
Se è Catalano, non so neanche chi sia ma, proprio perchè non so neanche chi sia, mi vien da pensare che non sia neanche tanto famoso. Il che mi porta a dire "Allora te lo consiglio ancor meno..."

Scusa ma che c'entrano glicemia sballata e sinusite cronica con anticorpi e sistema immunitario, forti o deboli che possano essere?
Non mi dirai che gli è venuto il diabete perchè non si lavava? Di contro io non ti dirò che gli torneranno valori normali se smette di lavarsi in continuazione con altro che non sia acqua e sapone.
Per la sinusite cronica possiamo parlarne.

Pronto ci sei? Questo è uno che è "naturista" (o qualcosa del genere): se v'incontraste di persona fidati che scopriresti di aver più cose e pensieri in comune con lui, che con me a parlare da remoto (o anche se parlassi di persona con me).
E' uno che dice che non bisogna aver paura delle malattie ma al contrario dei farmaci. Meno se ne prendono meglio è. Bisogna rafforzare il sistema immunitario ammalandosi, perchè bisogna tenerlo allenato, proprio come un muscolo...(lui d'altronde è anche sempre stato sportivo: prima body builder a livello quasi professionistico, poi maratoneta a livello quasi professionistico...).
Mai preso nulla (intendo integratori o peggio) per migliorare le prestazioni sportive. D'altronde dice di aver raggiunto risultati agonistico-amatoriali di tutto rispetto solo a suon di allenamento stile professionistico e predisposizione naturale.
Risultato? A 50 anni ha appunto glicemia alterato e perennemente ammalato di malattie infettive respiratorie. Più cartilagini ginocchia semidistrutte.
Forse tutto sto allenamento al sistema immunitario non è servito. O forse il sistema immunitario non è una cosa che va allenata...ma solo tenuta al minimo giusto per cercare d'evitare anche malattie autoimmuni per non dire oncologiche (poi se vuoi in un'altra puntata parliamo anche di questo)...
Oppure, come penso io IMHO, i danni se li è fatto proprio perchè cercare d'evitare le malattie senza diventare paranoici, lui proprio faceva di tutto quasi per andarsele a cercare. O anche perchè pubblicamente diceva di curare anche la dieta (no fumo, no alcol, no zuccheri semplici, no troppi carboidrati ecc.) poi nel privato, visto che poi più volte me lo ha confessato, forse perchè ispiro fiducia (grosso errore), si sfondava di ogni (ex fumatore, al vino ancora non dice no, anzi dice sì eccome, snack e schifezze a gogo all'aperitivo del venerdì o al pranzo della domenica o in vacanza).
In pratica, un incoerente.
Però appunto è uno che lava sempre la frutta perchè "sai i pesticidi...sai i PFAS...c'è già Big Farma che cerca di farci credere di essere malati per venderci dei farmaci anche da sani...Big Farma non sono degli stupidi ma dei delinquenti sì..."
Sono sicuro che userebbe anche le salviette se avesse il nostro hobby (a proposito, forse è l'unico vizio che gli manca ma sempre dai suoi racconti di gioventù dice di essersi trovato in situazioni dove gli mancò il coraggio, ma non avrebbe disdegnato. Parlava di conoscenti che organizzavano orge ma immancabilmente, anche se sapevano che sapeva, lo tagliavano fuori. A dir suo...) ma forse disdegnerebbe il profilattico.
Per par mio dico che se qualche farmaco in più lo avesse preso, lo prendesse (magari anche qualche vaccino) e credesse meno a fantomatici complotti, a quest'ora sarebbe più sano (anche meno contagioso e pericoloso) e forse lo diventerebbe anche.
Se hai capito il passaggio bene, se no...

Io non ho certamente mitizzato chi non si lava e puzza, l'ho pure scritto. Ma evitiamo anche, in condizioni di salute normali, di mitizzare chi non addenterebbe mai una mela senza prima averla immersa in acqua e bicarbonato o senza averla lavata con l'amuchina. Qui mi pare che una correlazione tra il mangiare un frutto come è stato colto dall'albero, senza trattamenti, e la reazione del sistema immunitario ad un alimento che potrebbe essere portatore di microbi e batteri esista, a differenza dei valori glicemici, ma forse è di nuovo una mia catalanata.
È un esempio, ma può far comprendere quel che affermavo a proposito della nostra resistenza a ciò che entra in contatto col nostro organismo, dalla mela morsicata al volo fino alla sciacquatura con acqua e sapone sul bidet a casa di una sconosciuta.

Se l'addenti una volta ogni tanto bona (ti svelo un segreto, ogni tanto anche io addento ugualmente del cibo che mi è appena caduto per terra), se l'addenti sempre, da un lato ca**i tuoi, da un altro il consiglio d'amico potrebbe essere anche di provare a cambiare abitudini (varrebbe la stessa cosa per me se il cibo che mi cade lo mettessi tra i denti ogni volta, senza quasi nessun rispetto per dove mi è caduto in mezzo), perchè di sicuro (ancora una volta) non vai a rafforzare il tuo sistema immunitario (ne il tuo QI).
Anche qui se il passaggio l'hai capito bene, se no amen, anche perchè mi ero pure stancato di scrivere (anche se ce n'è sarebbe)...
 
Se dai l'onere a me ti dico che ho cercato e non ho trovato nulla e visto che non ho trovato nulla sai cosa si dice in genere...si dice in genere la stessa cosa del tipo "la ragione la si da..." (scusami ma te la sei cercata).
A volte bisognerebbe aver la bontà di comprendere che se una cosa viene data per scontata o se è comunemente accettata, be', forse significa che è reale. Quando dico che se apro la mano la mela che vi tenevo cadrà a terra per la forza di gravità mi aspetto che le persone dotate di un minimo di buon senso ci credano, senza chiedermi in continuazione dati, fonti, studi e senza andare a scomodare ogni volta Newton e successori.
Io non ti ho dato nessun onere, sei tu che vuoi prendertelo e chiedi in continuazione dati, fonti, e studi su un forum di puttanieri per qualunque cosa. Se vuoi confrontarti mediante tabelle, grafici, pubblicazioni e altro, invece di domandare a me, puttaniere, iscriviti ad un forum di accademici.
La mela cadrà a terra, non ho bisogno che tu dia ragione ad uno stupido, mi fido di Isaac.

Se è Catalano, non so neanche chi sia ma, proprio perchè non so neanche chi sia, mi vien da pensare che non sia neanche tanto famoso. Il che mi porta a dire "Allora te lo consiglio ancor meno..."
Davo per scontato che avessi una certa età e che ti ricordassi chi fosse Catalano. D'altronde se ricordi Califano la mia deduzione non è così fuori luogo. Se ti servono dati, fonti e studi ti basta cercare Quelli della notte e ti si aprirà un mondo sulle mie catalanate.

Pronto ci sei? Questo è uno che è "naturista" (o qualcosa del genere): se v'incontraste di persona fidati che scopriresti di aver più cose e pensieri in comune con lui, che con me a parlare da remoto (o anche se parlassi di persona con me).
E' uno che dice che non bisogna aver paura delle malattie ma al contrario dei farmaci. [ecc. ecc. andatevi a rileggere la parte non quotata se non la rammentate]
Continuo a non capire cosa ci azzecchino la glicemia sballata e i menischi frantumati del tuo collega con i preliminari scoperti del topic. E tutto il resto delle sue convinzioni o disavventure.
Mio zio ha la pressione alta, è iperteso. Non c'entra niente ma ce lo infilo lo stesso.
Come non capisco cosa ti induca a darmi velatamente del farmacofobico, del novax o del seguace di fantomatici complotti di Big Farma.
Non sono contro i farmaci, quando sono malato li assumo, dietro prescrizione medica.
Non sono contro i vaccini, li ho fatti; proprio perchè credo che siano di aiuto al sistema immunitario.
Non sono contrario ai lavaggi e al sapone, perchè aiutano a stare in salute.
Non ho mai paragonato il sistema immunitario ad un muscolo, che aumenta di dimensioni e potenza con l'esercizio. Lo vedo piuttosto come un Ufficio Contrasto Patogeni (UCP), dotato di un suo archivio. Più sotto chiarirò.
Non credo ai complotti, alle scie chimiche, al nuovo ordine mondiale, gli altri metticeli tu. Su queste cose non sto tuttavia a chiedere dati, fonti e studi su un forum di puttanieri. Mi iscriverò appositamente ad un forum di terrapiattisti ove dibattere.

Resto però perplesso, molto perplesso, di fronte ai batteri fecali in forma di aerosol che minano la salubrità dei bagni, nostri ed altrui.
Resto perplesso di fronte all'acqua ed al sapone che non basterebbero più, forse ci vuole un qualche acido.
Resto perplesso di fronte al considerare ogni incontro del nostro organismo con dei patogeni esterni come fonte di disgrazia irreparabile.

È dal momento della nascita, quando lasciamo un ambiente relativamente protetto come il grembo materno, che andiamo incontro a patogeni esterni che arrivano da ogni parte, come è stato ricordato. Abbiamo un sistema immunitario che è lì per quelle evenienze. Quando un patogeno esterno incontra il nostro organismo la pratica viene inviata all'Ufficio Contrasto Patogeni. Il quale mette in atto delle contromisure. La cosa può andare a buon fine o meno. Nel caso finisca bene l'UCP registrerà l'efficacia delle contromisure messe in atto e le archivierà. L'archivio costituisce la nostra memoria immunologica, utile in futuro al sistema immunitario a mettere in atto una contromisura già sperimentata ed efficace, senza perdere tempi in nuovi tentativi.

La prima volta che uno di noi addenta una mela raccolta dall'albero, senza lavarla, sicuramente avverrà un incontro tra il nostro organismo e qualche patogeno esterno: microbi, batteri, spore o altro, che ne so. Gli addetti dell'UCP si troveranno di fronte ad una nuova pratica, forniranno contromisure e se funzionano le archivieranno.
Se tempo dopo vi metterete in bocca un dito sporco di terra, perchè siete dei bambini che giocano all'aperto ed in quanto bambini siete totalmente irresponsabili in fatto di igiene, la pratica microbo/batterio/patogeno arriverà nuovamente all'UCP.
Una rapida ricerca nell'archivio e se il patogeno è già stato affrontato la contromisura sarà a disposizione.
Il sistema immunitario lavora così, prevalentemente.
Ma se voi la mela non la mordete mai, se la prendete, la lavate con l'acqua, la rilavate con l'amuchina e per finire la passate, per sicurezza, sotto a dei raggi UV, sicuramente mangiate qualcosa che può essere considerato al 99,9% sterile. Roba che forse viene trattata in quel modo quando la inviano agli astronauti sulla Stazione Spaziale. Il vostro organismo non verrà attaccato da patogeni esterni e l'UCP resterà inoperoso. L'archivio non crescerà nel suo numero di contromisure testate ed efficaci.
Poi, una sera, a cena di amici, in un ristorante, dal kebabbaro dopo la trombata, vi serviranno qualcosa con dei pomodori non perfettamente sterili; non stupitevi se il risvolto negativo sarà un mezzo cacarone. Gli addetti del vostro UCP non avevano in archivio nessuna contromisura verso un pomodoro a malapena sciacquato.
Questo per dire che gli addetti dell'UCP vanno fatti lavorare; se non fornite loro pratiche da evadere, tendono a prendere il loro lavoro come un sinecura. Si fanno le parole crociate, cazzeggiano tutto il tempo, l'archivio si riempe di polvere e ragnatele.
E naturalmente quando si è in giovane età gli addetti sono svegli, scattano subito, sono più efficienti. Con l'avanzare dell'età invecchiano, qualcuno diventa sordo, qualcun altro ci vede poco e confonde le pratiche da cercare in archivio, qualcuno muore.
Per questi motivi un sistema immunitario a 40/50 anni o ha già una sua buona memoria immunologica oppure diventa tardi per sperare di migliorare quella esistente, se avevate già poco avrete sempre meno.
E fidatevi, la glicemia sfasata e i menischi a puttane non c'entrano niente con l'UCP, per i traumi ossei il sistema immunitario entra in azione solo in terza battuta, forse, dopo altri uffici.

Non sto affermando che dovete sfondarvi di qualsiasi sostanza, che dovete fregarvene della pulizia e dell'igiene, ma se vi spaventate per un rotolone lasciato a fianco del WC o per appoggiare le chiappe su un bidet che non sia quello di casa vostra, be', allora fate domanda per diventare astronauti, vi sterilizzeranno tutto, perfino i peli del culo.
Il sistema immunitario esiste per questo, è fatto per incontrare patogeni esterni, non per evitarli. Tenerlo lontano da tutto, anche dal più oscuro acaro della polvere, non aiuta certo.

Con questo spero che abbiate compreso come la vedo io riguardo la questione preliminari scoperti, che dovrebbe essere l'argomento del topic.
Potete essere d'accordo coi miei ragionamenti ed i miei esempi, oppure potete ritenerli sbagliati, in toto o in parte.
Però in tal caso abbiate un minimo di coerenza, invece di andare a puttane e poi venire in questo forum a lamentarvi del pompino cabrio che vi ha causato le macchie blu sul gomito, telefonate a Elon ed offritevi come candidati astronauti per Marte :).

anche perchè mi ero pure stancato di scrivere
Senza offesa, ma se non avevi voglia di scrivere bastava non farlo.
Scrivere e poi lamentarsi del fastidio o della fatica fatta è perlomeno contraddittorio.
 
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