Il fatto rilevante da un punto di vista legale (lasciamo momentaneamente in sospeso l'aspetto morale) è il pagamento del minore allo scopo di ottenere servizi sessuali. Infatti, se si leggesse attentamente cosa scrivono i giornali, il signor Florani è accusato di prostituzione minorile.Ma che discorso è? Un limite, seppur anagrafico, lo si deve pur mettere alle voglie e agli istinti sessuali di noi tutti. Con le persone che hanno meno di 18 anni non si scopa: punto! La 15enne dimostra più anni della sua età e ha alle spalle una vita sessuale degna di una pornostar? Non ci si scopa ugualmente con lei, punto! Se qualcuno lo fa, poi non si metta a piangere quando alle cinque di mattina sente bussare alla porta di casa...
Riporto per brevità il contenuto di una discussione avvenuta in altro thread:
Fortunatamente il legislatore ha tenuto conto del fatto che la sessualità non è imbrigliabile con cavilli da burocrate.
Esiste l'età del consenso che in Italia varia a seconda delle circostanze. Se non ricordo male dai 14 anni un minore si considera capace di esprimere il consenso per atti sessuali anche con maggiorenni, sempre che questi non rivestano un ruolo psicologicamente rilevante nei confronti del minore.