Come contrattare con una escort?

Il lato grottesco lo colgo e mi fa sorridere ad esempio quando si indugia sul concetto di eleganza in un contesto del genere, come a voler mettere il rossetto ad un maiale. Eppure a quanto pare è un requisito ricercatissimo, porco sì ma elegante.
A proposito di eleganza, bisognerebbe magari trovare dentro se stessi la loro identica faccia di tolla e proporsi in maniera simile a quella in cui si pubblicizzano alcune escort.

Infatti questo, a volte, e' teatro. Si improvvisa. E senza pubblico.
 
Infatti vedo spesso scritto, in elegantissimi caratteri rossi, anale +50 o +100 e io solo quello ordinerei.
Come singola prestazione, mica come aggiunta.

ecco ... tipo io quando mi siedo al ristorante e mi accorgo che e' troppo caro ....
aspetto che arrivi il cameriere blasonato ... indugio con fare interessato alle varie voci scorrendo il menu col dito dall'alto verso il basso e poi alla rovescia .... " ha scelto qualcosa tra le nostre proposte monsieur " ...
" si certo .... vediamo ... ecco !!! per me pane e coperto grazie .... "
 
Non esageriamo. Io se ho voglia di andare al ristorante mica inizio digiuno e risparmio da tre settimane. E lo stesso per le donnine.
Ci posso andare, dagli uni come dalle altre, perché quel giorno ho voglia di una pietanza o di una prestazione in particolare.
La comodità di ristoranti e prostitute è sopratutto questa secondo me.
Altrimenti, se per arrivare al culo devo corteggiarla tanto vale trovarsi la fidanzata. Così come per il ristorante, vabbè che si chiamano antipasti, primo e secondo, ma volendo posso saltare direttamente al secondo. Non sono mica ospite a casa dei suoceri che devo ingollarmi tutte le portate per fare onore alla vegliarda.
 
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Nightly, puoi scegliere se mangiare in un ristorante stellato o una trattoria. Ma stai sicuro che se il ristorante stellato ti fa accomodare perche in quel momento deve riempire un posto vacante, non avrai lo stesso trattamento di chi paga la cena a prezzo pieno. Seleziona bene ed evita di fare figure, stai avendo a che fare con una professionista in primis, e con una donna in secundis. Rispetto, sempre.

In primis, sempre massimo rispetto per la Donna. Sull’essere professionista, attenzione. Ce ne sono tante specializzate sul raggiro, sulle menzogne e sulla maleducazione
 
Quando vado da una transgender non faccio mai programmi. Si crea sempre un impasse quando mi chiedono “cosa vogliamo fare?”. La domanda è da intendersi come “sei attivo o passivo”. Rispondo sempre con “buttiamoci a letto e vediamo che succede”. Solitamente però non è così. Un cliente si rivolge ad una transgender per servizi abbastanza specifici, per la maggior parte ci vanno a prendersela nel culo (scusate non sapevo come dirlo educatamente). Ora è tutto più semplice per le operatrici, un po’ meno per il cliente: vai lì e ti trovi a dover competere con una macchina da guerra in perfetto allenamento e dopata da pillole miracolose che non consentono cedimento alcuno. In passato invece era frequente la situazione di un cliente che andava da una transessuale intenzionato a farsi fare il serivietto, si premurava di chiedere se fosse attiva, pattuiva un compenso per tale specifica prestazione, poi intanto il cliente di prima se la sbatteva come un tappeto o le proponeva extra cospicuo, e la faceva venire come una fontana. Ovvio che la prestazione pattuita poi era pressoché irrealizzabile nel breve termine. Talvolta tali creature si proponevano come attive ma gli ormoni estrogeni avevano la meglio non consentendo erezione alcuna. Da qui le lamentele del cliente deluso e raggirato, le questioni, e le contrattazioni più o meno legittime in corso d’opera. Ricordo Luana a Scafati, che quando accadeva, tentava di decurtarsi spontaneamente il rate perchè proponeva come tariffa 70 passiva e 100 attiva. Mai accettato resi ovviamente.​
 
Secondo me le Escort hanno tutte un approccio sbagliato al sesso...
La venuta in quanto tale è un qualcosa di utile a scandire il tempo..a tutto vantaggio delle pay...
Io credo che l'unica modalità per essere entrambi sullo stesso piano (per correttezza) sarebbe l'incontro extraball a tempo.
Ci si dovrebbe accordare su quello che si può o non può fare nell'ora dell'incontro, ma si dovrebbero eliminare il numero venute come paletto... poichè in quell'ora o mezz'ora di tempo (sempre nell'ambito del pattuito a priori) bisognerebbe sfogare l'istinto e i desideri...
unico motivo per il quale il punter ha cercato e pattuito l'incontro.
Questa è un qualcosa che purtroppo non esiste....
Cos'è una venuta?...potrebbe essere di un minuto come di mezz'ora...
Purtroppo la regolamentazione in questi ambiti umani
non è stata mai affrontata seriamente
se non nel periodo fascista..
 

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ho letto questa discussione interessante. Però sarò strano io ma a me del mood della ragazza non me ne frega niente. Non e' che mi fa godere di piu il fatto che faccia a finta o che tenga il muso. Per quel che mi riguarda, può stare pure passiva, il suo "servizio" e' mettere a disposizione quello che tiene tra le cosce. Buona serata a tutti.
 
ho letto questa discussione interessante. Però sarò strano io ma a me del mood della ragazza non me ne frega niente. Non e' che mi fa godere di piu il fatto che faccia a finta o che tenga il muso. Per quel che mi riguarda, può stare pure passiva, il suo "servizio" e' mettere a disposizione quello che tiene tra le cosce. Buona serata a tutti.
È perché ti sono tutte indifferenti che non recensisci nessuna?
 
Ho letto le discussioni principali (non tuti i commenti, lo ammetto!), però boh io ho sempre pensato che se mi metto a contrattare poi lei si sentirà in "dovere" di farmi qualcosa in meno rispetto al suo solito. Quindi mi chiedo sempre, ma ne vale la pena per qualche euro? La prima volta che si va con una ragazza secondo me non si dovrebbe MAI mercanteggiare, per capire se è brava o meno quando la paghi quanto chiede. Al limite uno potrebbe provare successivamente a offrire un po' di meno, quando sai già com'è e se ti è piaciuta e hai un metro di paragone. Qualche volta l'ho fatto con delle otr ma solo se avevo intenzione di "fidelizzarle" quindi 30 invece di 40 che mi aspetto di farmela altre 10 volte, allora può aver senso ma se uno va con una pensando che è solo "una prova" secondo me tantovale pagare senza contrattare. Se proprio ha prezzi che per me non valgono la pena in quel momento lascio perdere e vado da un'altra. E sottolineo "in quel momento" perchè magari una volta hai voglia di una cosa e non di un altra e allora per una potresti essere disposto a pagare più del "solito". Es, una sera ho voglia di una bionda ma ne trovo poche nei paraggi magari son disposto a pagare un po' di più.
 
Io contratto quasi sempre, non tanto sul prezzo quanto sulle prestazioni, che possono essere sottintese ma il più delle volte ti accorgi che non lo sono. Questo vale per OTR e Loft.... le Madonne autoproclamate sono casi a parte
Beh ma che si concordnoi le prestazioni lo davo per scontato. Io di solito con le otr chiedo anche conferma "ti metti nuda?"
 
Non ho mai contrattato il prezzo, solo in un caso l ho proprio stabilito io perché una escort (probabilmente semi prof e recensita) mi aveva chiesto di decidere io il costo. In tutti gli altri casi chiedo il rate e se mi va bene pago, altrimenti opto per servizi più economici o non vado proprio.
Contrattare la trovo una cosa di cattivo gusto in qualsiasi caso. Al ristorante nessuno contratta, dal benzinaio neppure (a sempre di pompe si tratta!), all euronics nemmeno... Non vedo perché farlo con una escort dovrebbe essere una cosa lecita.
 
Provando a fare il punto di situazione di questo 3d, io, pur non essendone un abitudinario, sostengo la liceità della trattativa con le pay. Ed in questa discussione, fino ad ora, non ho trovato argomentazioni che mi abbiano convinto della non opportunità di contrattare.

Sintetizzando, i punter che non contrattano scrivono che loro non lo fanno per principio, ma oscuro resta il contenuto del principio.
O perché un signore non contratta, come se nel mondo della prostituzione fosse in vigore l'etichetta di corte.
Oppure perché hanno timore in una prestazione punitiva a causa della contrattazione, quindi cedono ad una intimidazione ipotetica.
O perché non trovano dignitoso discutere di tariffe con una pay, essendo più dignitoso accettare la mazzata come viene oppure al limite andarsene, seguito generalmente dagli improperi della pay mollata.
Qualcuno ha provato ad asserire che il contrattare non rispetta la dignità della pay, non spiegando come tale dignità sia rispettata accettando 100, ed offesa proponendo 80.
Insomma, si vorrà convenire che sono argomentazioni piuttosto deboli.

Infine, nessuno ha saputo indicare come determinare la tariffa, finora lasciata alla scelta arbitraria della pay, che il più delle volte si sopravvaluta; a volte non di poco. O segue la media del mercato, ovviamente interessato a tenere alte le quotazioni.
A me la contrattazione non piace, anche perché complica, ed io non so farla, non ho sufficiente faccia tosta; ma queste sono ragioni e limiti personali, che non possono diventare legge per tutti. Tanto più che l'alternativa, come sopra ho scritto, resta affidarsi all'arbitrio della controparte, o ad un mercato artificialmente tenuto alto.
 
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Ho preso più volte questa discussione con un amico punter. Lui è per la trattativa dura, atta a ridurre il prezzo il più possibile, fino quasi al rischio rottura. Mi ha raccontato di essere arrivato più volte in loco ed aver girato i tacchi dopo aver capito che non c'erano margini di trattativa coerenti con quello che pensava fosse il prezzo giusto (su come fare a determinarlo forse servirebbe un libro, altro che un post).
Io sono molto più soft, se non mi sta bene la fascia di prezzo evito, però quando mi trovo davanti persone totalmente diverse dalle foto o quando gli accordi presi vengono disattesi in primis dall'esercente, lì secondo me lo sconto andrebbe applicato.
Solo che per il quieto vivere, si tira avanti.
In sostanza, pago quasi sempre quello che mi chiedono.

Pomelli Sor Mariano
 
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