Atterrato a Orio dopo qualche giorno all'estero, è stato d'obbligo passare a dare un'occhiata prima alla PMG e poi al BdA, entrambi sotto tono.
Quando ho capito che buttava male, con buona parte delle intrattenitrici al paesello, non ci ho dedicato molto tempo e mi sono limitato a fare qualche vasca Baraccone - Santella - Piccolo.
Corsia est praticamente sguarnita: all'Appia Antica, dove lo scorso inverno rivordavo una ragazza in carne e amica della Maria Ravago con cui ero stato, presente una bionda sulla trentina e automunita di vettura craiovina; molto più avanti, poco prima di arrivare alla rotonda del Piccolo, la superskinny Anna Bulgara.
Corsia ovest più affollata: una morettina davvero minuta alla Fondmetal, che dovrebbe essere un missile clamoroso; allo slargo ghiaioso più avanti, una mora occhialuta discreta e una un po' più pienotta; al distributore, un'altra mora di robusta costituzione; alla Santella quadrante nord, una trentenne mora discreta; poi il vuoto sino al park del ristorante, dove ho riconosciuto Jessiculona dal Suv con targa bulgara.
Nessuna presenza fra il Baraccone e il Prince.
Non essendoci alcuna di quelle che avevo conosciuto, ho provato a perorare la causa del ventello con Anna Bulgara, che non mi ha detto un no secco ma un "è proprio poco!", che in una fredda notte infrasettimanale d'inverno potrebbe anche diventare un sì ...