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Aggiungo che il coprifuoco non c'è più, i locali chiudono alle 23, qualche gogo inizia a riaprire, moltissimi barett-massaggific-lupanarett-gentlemanclub riprendono vita (e gnocca) trasformandosi in ristorante. Solo i più pretenziosi chiedono un test ATK per l'ingresso. Prezzi delle sistemazioni ancora basso, nessunissimo problema nel trovare compagnia per la notte, meno casino in giro. Unica nota negativa il veloce recupero del THB sull'Euro.
La questione specifica sta diventando pesantuccia: ci sono famiglie di turisti russi incastrati a Pattaya gravati da quella che per gli autoctoni è la più imperdonabile delle colpe: non funziona più la carta di credito!
Uno nel fine settimana, poveretto, è stato trovato accoltellato... pare proprio nell'ambito di un 'regolamento di conti' :-(
Una breve intervista sul posto, innescata dalla presenza di materiali e maestranze all'opera, per venire a sapere che KINK (in area LK Metro) ed il Sapphire (in una traversa della Walking Street) sono in riapertura (probabilmente entro il 20 del mese corrente).
Mi pare un raggio di sole in un periodo così avaro di buone notizie...
La vita si sta facendo parecchio complicata per alcune migliaia di turisti russi a Pattaya, Jomtien, Phuket, Koh Samui, Koh Phangan e Koh Tao. Sono bloccati in Thailandia poichè le linee aeree russe hanno sospeso i voli, ovviamente a causa del conflitto russo-ucraino. Non solo, come conseguenza dall'esclusione della Russia dal sistema di pagamenti Swift, costoro si trovano con carte di credito non funzionanti.
Nessuno vuole sobbarcarsi il minimo onere e tutto ciò che finora hanno fatto le autorità locali s'è sostanziato nel prolungamento del visto... ci manca solo che questi vengano perseguiti dalle (consuetamente rigidissime) norme sull'overstay.
L'orientamento, nelle more di capire chi e come pagherà (che è la principale preoccupazione thai), pare che tutti costoro verranno spostati a Bangkok in modo tale che possa occuparsene la loro ambasciata :-/
I Thai non è che brillino per altruismo, specialmente quando si tratta di faranghi, però immagino che questi turisti russi parimenti non debbano provare in questo momento grande empatia col proprio caro leader.
Al momento ci sono una manciata di GoGo aperti e popolati. Secondo la consueta thai-logic, i prezzi aumentano.
In particolare il beveraggio farango cosa ora come il lady-drink, 100-200THB. Il barfine è quotato 1-2kTHB e lo ST 2-3kTHB.
Americani e russi quasi scomparsi (per quanto incredibile, c'è qualche russo arrivato da poco via Dubai), resta qualche europeo, abbastanza asiatici e parecchi mediorientali. Comunque sia moltissime ladies e pochissimi faranghi, giusto per sottolineare ancora una volta come la classica dinamica domanda-offerta, qui faccia una stravagante eccezione :-/
Era da parecchio che non mi fermavo per un massaggino con prolunga in Soi Buakhao ma mentre sfrecciavo in moto ho intercettato due meravigliosi occhietti pieni di promesse. 90 minuti di thai-massage seguiti da BBJ e RAI1 in un infimo loculetto delimitato da tende con un'onestissima isaniana. Dato che mi sono trovato bene ci s'è accordati per la notte, scoprendo ancora una volta che le regole dell'economia thai paiono diverse dalle nostre: per la sessione ST ho speso 1.5kTHB, per la notte ci s'è accordati su 2kTHB + eventuale tip :-/
Col farang è più facile la regola tutta thai style del minimo 5vs1 con annessi e connessi (bastonate e quant'altro) anche per futili motivi o cose senza senso. Quindi meglio evitare qualsiasi tipo di discussione, anche per evitare che l'amichetto del vostro interlocutore vi pianti un pugno nel...
Il Post è del 2016 ma (O però) molti dei riferimenti (e link) sono del tutto utilizzabili. Se vuoi comunque trovi il medesimo capitolo aggiornato ad un anno fa nella GGP. Comunque sia proporrei:
- Aroy Dee, sulla 2ndRd, circa davanti all’Eastiny Seven Hotel. Scombinato e non proprio il regno dell'asepsi, però donnine thai operose, veloci e simpatiche
- SketchBook Art Cafè (formidabile melanzana ripiena o arrosto arrotolato con spinaci) o da Nicola sulla Thappraya
- da Le Mere, con veranda&tettoia lignea affacciata sul litorale di Jomtien (musica Jazz!)
- Steak&co in Soi Lengkee, un notevolissimo bisteccodromo
- The Edge al 14° piano dell’Hilton
In linea con quanto anticipato qui, le procedure di ingresso nel Regno si semplificano significativamente. Decade infatti, da Aprile, la necessità del test PCR pre-partenza!
The Centre for Covid-19 Situation Administration on Friday resolved to discontinue the requirement that visitors pass a pre-travel Covid-19 test, from April 1, but testing on arrival will continue.
Thailand’s Centre for COVID-19 Situation Administration (CCSA) today approved the lifting of the pretravel testing requirement for international arrivals beginning 1 April, 2022, as the kingdom prepares a four-phase plan to downgrade the COVID-19 pandemic to an endemic disease.
The government is set to allow tourists to enter Thailand without the need to show proof of a negative RT-PCR test within 72 hours of travel as required by the Test & Go scheme
BANGKOK: Das Center for Covid-19 Situation Administration (CCSA) hat am Freitag beschlossen, dass Besucher ab dem 1. April 2022 keinen RT-PCR-Test mehr ...
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