@slurpx appena ho visto che avevi riportato qualcosa da altro forum, non ho fatto in tempo a sottolineare la non pertinenza dell'operazione che FormicaFulminea aveva già colpito :-o
Tuttavia, avendo letto quelle righe posso riportare la mia esperienza al riguardo, così da aggiungere qualcosa che si potrebbe trovare utile.
In gran parte si trattava di informazioni che, più o meno lette, ho già scritto nei diversi post distribuiti tra oggi e l'estate scorsa. In particolare rilevo come al momento non ci sia coprifuoco a Phuket, ma permanga il divieto (più o meno rispettato) di vendere alcolici. I locali sulla Bangla stanno pian piano riprendendo vita (e soprattutto ripopolandosi) anche se chiudono alle 23.
Le procedure di immigrazione sono sempre più semplici, la quarantena è di un giorno solo ed il COE è stato sostituito da un trappolo simile ma più pratico, l'assicurazione sanitaria richiesta ha un premio dimezzato, è necessario installare una sola app di tracciamento.
Naturalmente per quanto riguarda lo spostamento dall’Italia il maggiore ostacolo è dovuto al fatto che, almeno fino al 15/12, è vietato per motivi di semplice turismo.
Parlando di rimpolpamento del gnoccame in BanglaRd, direi che al momento non è nulla rispetto all'era pre-pangolinocene. Ma è comunque moltissimo rispetto a quando sono arrivato con la Bangla ridotta ad una specie di zombificio.
Per capirci: ora ti affacci (prima delle 23) fai finta di non bene alcool (che io peraltro non bevo
davvero...) , vedi quel che c'è ( e qualcosa c'è), chiacchieratina, accordi prematrimoniali e ti porti la bella del giorno a dormire con te per 2-3kTHB. Tempo totale: da 10 minuti a quel che vuoi.
Insomma non è proprio come ai tempi d'oro, quando dovevi respingere le orde di ammiratrici ma meglio che zombieland e soprattutto incomparabile con quel che succede dalle
nostre parti.
La coppia di tipe in scooter che rastrellano il lungomare (o almeno
una vistosa coppia di tipe in scooter) le ho sempre evitate/respinte: mi sono sempre sembrate piuttosto losche. Hanno un modus tipico che sembra ripetersi in modo implacabile, appaiono in nottata (dopo le 22) ed iniziano a vascheggiare individuando con chirurgica abilità ed abbordando quei turisti (preferibilmente danarosi giapponesi, coreani o singaporiani) che sembrano arrivati in giornata, appena liberati dall'hotel grazie alla comunicazione del primo test negativo, ed usciti a sgranchire le zampe, imbambolati dal viaggio ma alla disperante ricerca di un buco qualsiasi nel quale scaricare le tante aspettative accumulate.
Sono due bellone, piuttosto in tiro che si propongono in modo molto deciso. Secondo
Kitty, che avendo il negozietto proprio davanti a Patong Beach le vede ogni sera, sono lady boy. Ed effettivamente proprio nell'anfratto di lungomare, vicino alla stazione di polizia, di notte spuntano i lady boy freelancer. Ma soprattutto, sempre secondo il pettegolame delle colleghe di
Kitty, le due sbuldrone sono in combutta con la polizia (fatto purtroppo del tutto normale) per spaventare tremebondi manager orientali, colti a braghe calate in qualche anfratto della spiaggia.
La normativa cambia e le prospettive, sebbene incerte, sembrano sempre migliori. Tuttavia nonostante l'incertezza di fondo, è certamente possibile (e, data la distanza, anche opportuno) farsi un'idea di cosa sia aperto o chiuso: ci sono persone (soprattutto anglofoni) che sembrano passare la giornata riprendendo ogni dettaglio da girare sui propri v-log, all'ordine del microsecondo. Dunque il fatto di trovare il Tiger chiuso, il Monkey semiaperto, l'Elephant in letargo ed il Rat spalancato non dovrebbero essere delle sorprese.