Diarietto
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Babylon: entro, stretta di mano col boss anglofono (che è lo stesso gestore dello Sweet Massage Lounge di Soi Honey): mai visto prima ma toni platealmente amichevoli. Un amico del boss è stravaccato a gambe larghe sul divano. Questo baronetto ghermisce pigramente una mandorletta e mentre con una mano ne verifica la consistenza mammellare con l’altra brandisce un sigaro: mi pare Dannunzio in villeggiatura :-/
Ci sono anche altri soggettoni spiaggiati, che paiono tutti della medesima combriccola bosscentrica, pascolano senza manifestare grandi piani d’azione per il futuro. Mi guardo attorno: mej cojoni, non è proprio il massimo del divertimento.
C’è una musica rock-western al giusto volume, così riesco a dribblare politicamente qualche sbuldrona d’assalto che mi voleva invece subito ancorare agli sgabelloni. Mi appollaio invece nel ben più adeguato divanetto in fondo. Ordino la mia cosetta e, dopo un attimo, arriva una, anzi due, anzi tre sbuldrone imbotolite avanti con gli anni. Mandorlone da battaglia, non belle ma... dannatamente simpatiche (Beam e Peng se ricordo bene). Non chiedono da bere, invece una chiede se può tirare la tenda... vabè ho capito, come sempre il meglio si ottiene assecondando quel che lo spirito della baia nella sua benevolenza ci propone e concede... venite care, un bicchierino di brodazza per tutte e ditemi il vostro punto di vista sull’avvicendamento governativo a Washington che mi interessa...
Un centino infilato nelle scollature ed in un attimo mi trovo queste tre faconde signorotte, molto espansive, che si prendono cura dalla mia povera attrezzatura esangue. Dato che dichiaro mandorlurbi e mandorlorbi che nelle ultime ore ho già spruzzato quanto basta per i prossimi 2 o 3 secoli, la più silente e tettuta va a prendere una boccetta misteriosa, riesco a leggere ‘Lipo’, mi dice che è meglio della solita birretta e me la somministra amorevolmente.
Trattasi di ciò,
Lipovitan - Wikipedia
Effettivamente ho spesso visto questa schifezza nei frigoriferi dei locali, assieme alle robe analcoliche come Coca, Shweppes ecc. insomma una cazzata di bevanda energetica come tante. Del resto Redbull, che tanti western ha ipnotizzato, è nata proprio da queste parti.
Per la stessa cifra spesi in dieci minuti di squallore in un gogo del cazzo con l’aria condizionata a -20 ed una principessina del Buriram ritegnosa, mi sono invece qui divertito per un’ora con queste tre porchettone che tentavano in ogni maniera una rianimazione dell’esangue pennuto.
Nonostante la non disprezzabile avventura direi che il locale non regge il confronto col vicino Malibù: BF 500 vs 400, onorario delle ladies 1500 vs 1000 e soprattutto, cazzi di britannici voi e le vostre freccette della minchia, la qualità del parco ladies!!
- giro sulla BR di Jomtien. Quadretti pacifici: pescatori di calamari, picnic tra ragazzi o famiglie, un thai magrissimo sulla sua seggiolina portatile con amplificatore che ascolta deliziato un Hendrix a tutto volume, due anziani farang, con capelli a coda e birra in una mano, impegnati in una gran discussione, poi ci sono le signorine scosciate in attesa...
Arriva un tizio con uno scooter troppo grosso, senza casco (lui può), occhiali da sole sulla testa (è ormai mezzanotte), bavero alzato, camicia aperta, pantaloni lunghi, mocassini (pare di essere sul lungomare di Bari). Accosta, si avvicina alla povera mandorlotr in tacchetti e minishorts (in piedi da ore tra le palme), la quale sorride urbanamente, e lui si rivolge a costei letteralmente con la seguente formula: ‘quanto sei fica’... in italiano!
Lei risponde con sawadee, benvenuto e buonasera dove vai? cosa fai?
e lo sventurato risponde: ‘da te mi farei ciucciare l’uccello per un’ora’, in perfetto idioma italico :-/
Prima che intervenisse del fisiologico compatimento c’è stato un attimo durante il quale ho avvertito un insano formicolio alle mani