TUTTE AL LAVORO, DOPO LE VACANZE
Dopo avere bazzicato i paraggi di Lomazzo e fruito dei servigi di
Sara, appena rientrata dalle sua vacanze bulgare e stranamente inoperosa per più di 10 minuti consecutivi, torno a dare un'occhiata dalle parti di Lentate, dove le OTR sono praticamente a pieno organico. Credo che manchino all'appello solamente l'
Alexandra dei surgelati e il duo Mila +
Irina di via Aureggi, che però sono state prontamente rimpiazzate da una nuova coppia di fanciulle (una mora e una bionda ricciola), che hanno preso possesso della piazzola frontestante e che indossano gli abitini più corti di tutto il miglio d'oro, ancheggiando abbastanza vistosamente ad ogni vettura in transito. Quando poi si prova a fare un passaggio radente dalla loro via laterale, sono quasi più invadenti di una black, nel proporre i loro servigi, per cui per il momento mi astengo dal farne la conoscenza. Al consolato russo di via del Popolo è riapparsa anche la più longilinea
Amalia e, per un paio di nanosecondi, riesco anche a intravedere la biondina
Anna al distributore di Lentate sud, di cui ci ha recentemente parlato il nuovo collega santommaso. E' però una visione davvero fugace, perché se ne sta stranamente all'interno dell'area di servizio, in una zona un po' in ombra e con indosso una mise ben poco aggressiva, come se stesse aspettando qualcuno o il passaggio per rientrare a casa. Il tempo di fare un giro di boa poco più avanti ed è già scomparsa dai radar, per cui un eventuale incontro sarà rinviato ad un futuro più o meno prossimo.
La principale novità del 2015 è invece il potente bolide (un'Audi TT) che sta parcheggiato davanti ai surgelati, che inizialmente avevo immaginato essere la nuova vettura della popputa Alexandra. La targa non è però la solita di Galati (GL) e, inizialmente, mi arrovello per capire quale sia la città della Romania che inizia per "M" e di cui non conosco alcuna esponente. Anche se non ho ancora visto in volto la conducente, sarei quasi pronto a fermarmi solo per poter piantare una nuova bandierina sulla mia personale mappa della Romania! Quando la mia mente si è già lanciata in un ardito volo pindarico (sarà del Maramures, la sottile regione che sta più a nord?), è lo smartphone a riportarmi coi piedi per terra: a parte Bucarest (B), tutti i distretti rumeni hanno una targa con due lettere. Basta però fare un salto oltre il Danubio, dove non c'è solo la gettonatissima Dobric (TX) ma anche un distretto di montagna la cui targa è appunto M. In ogni caso, poco cambia, perché la conducente della vistosa vettura non è affatto bulgara e altri non è che la
Ionela ben nota a tutti i naviganti.
Ciò che non è invece una novità sono le vasche compiute dalla solita vetturetta dei CC, che fa tappa a quasi tutte le stazioni della via Crucis e che, ad un certo punto, coglie un collega con le mani nella marmellata, proprio un attimo dopo che costui si è arrestato per l'intervista di rito, alla piazzola che forse sta più vicina in assoluto alla caserma di Lentate. Dato che la situazione lungo la SS dei Giovi è un po' troppo movimentata per i miei gusti, prendo la direzione di Arosio, per dare un'occhiata lungo il ramo est della Novedratese. Non vado però molto lontano, perché giù nell'avvallamento del Seveso (famoso per esondare ogni tre per due, dalle parti di Milano) vedo una fanciulla dalla chioma castano-rossiccia, che se ne sta sola soletta sul lato nord dello svincolo. Da quella parte ce ne sono di solito due, mentre il lato opposto è usualmente occupato da un gruppo più o meno nutrito di black. Inversione al sottopasso e la scruto un po' meglio: è abbastanza carina sia di fisico che di volto, ma lì è davvero impossibile fermarsi con un minimo di discrezione, dato il continuo passaggio di vetture in entrambe le direzioni. Ritorno allora su a Lentate, dove però il cielo continua a baluginare di blu, e mi ripresento all'appello una decina di minuti dopo, per studiare meglio la logistica dell'approccio.
La fanciulla non c'è più e, al suo posto, solo una bottiglietta mezza piena d'acqua. Svolto a destra, per tornare sui miei passi e, con mia somma sorpresa, la rossiccia è lì accovacciata assieme alla black, a scaldarsi davanti al copertone in fiamme. Giro della rotonda per controllare che non arrivi nessuno e accosto di fianco a loro: la black si alza tutta sorridente (sarei stato probabilmente il suo primo cliente della settimana

), ma le indico che voglio parlare con la collega. Le fa allora cenno con la mano e la rossiccia finalmente si volta verso di me, permettendomi di vederla meglio in volto. I lineamenti sono abbastanza caratteristici e potrebbero vagamente ricordare quelli della giovane
Tori Spelling, modesta attricetta a suo tempo famosa per essere la figlia di un potente produttore televisivo e nota per avere recitato il ruolo di Donna nella celeberrima serie BH 90210. Qui invece siamo a Carimate, il CAP è 22060 e la fanciulla non è bionda ma ha una chioma acconciata a caschetto e di una tonalità, appunto, tra il castano e il rossiccio. [...]